Senza di loro, nemmeno io
james dean fotografato da pierre borhan
31/01/2006
Dopo la grande mostra "Il volto della follia. Cent'anni di immagini del dolore", Palazzo Magnani continua a rivolgere la propria attenzione alla fotografia con due nuove iniziative. “Senza di loro, nemmeno io”, presenta le immagini dei più importanti fotografi del Novecento. In contemporanea, al piano terra del palazzo reggiano, si terrà l’esposizione “Boris Savelev. La nostalgia dello sguardo perduto”, la prima personale italiana di uno dei maggiori fotografi russi contemporanei.
“Senza di loro, nemmeno io. La collezione fotografica di Pierre Borhan”, è l’affermazione perentoria che dà il titolo all’esposizione che presenta 120 immagini del collezionista francese, conosciuto pure come Pierre Bonhomme, autore di monografie e curatore di mostre fotografiche, già direttore del Patrimoine Photographique del Ministero della Cultura di Francia a Parigi.
La mostra, promossa dalla Provincia di Reggio Emilia permette attraverso le immagini della collezione di ripercorrere la storia della fotografia, attraverso alcuni dei massimi autori del XX secolo: Eugène Atget, André Kertész, Arnold Newman, Brassaï, Diane Arbus, Richard Avedon, Irving Penn, Bill Brandt, Henri Cartier-Bresson, Denise Colomb, Lucien Hervé, Marcel Bovis, André Villers, Marc Trivier, William Klein, Philippe Halsman, Joel Peter Witkin, Eikoh Hosoe, Michael Kenna, Toni Catany, Josef Sudek, Jan Saudek, Maurice Tabard, Roger Corbeau, René-Jacques, Roy Schatt, Sally Mann, Shomei Tomatsu. Non mancano le opere fotografiche di artisti più noti come pittori, come Hans Bellmer.
Il catalogo Skira, contiene testi di Gilles Mora e dello stesso Pierre Borhan.
In contemporanea, l’esposizione “Boris Savelev. La nostalgia di uno sguardo perduto”, curata da Sandro Parmiggiani, presenta per la prima volta in Italia, 62 immagini a colori di uno dei maggiori fotografi russi contemporanei, realizzate in alcune città dell'Europa (Chernowitz, Mosca, Londra, Madrid, Roma). La sezione più ricca è quella dedicata a Reggio Emilia, con 22 immagini che Savelev (Chernowitz, 1948) ha scattato durante il suo soggiorno nell'ottobre 2004.
Senza di loro, nemmeno io. La collezione fotografica di Pierre Borhan
Boris Savelev. La nostalgia di uno sguardo perduto
Reggio Emilia, Palazzo Magnani (Corso Garibaldi 29)
19 febbraio – 9 aprile 2006
Biglietti d'ingresso: Euro 5 intero, Euro 4 ridotto, Euro 2 studenti.
Cataloghi Skira
La collezione Pierre Borhan, Euro 24 (Euro 35 in libreria)
Boris Savelev, Euro 19 (Euro 30 in libreria)
I due cataloghi, Euro 40
Orari: 9.30 – 13.00; 15.00 - 19.00 (chiuso il lunedì)
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0522.454437; fax 0522.444436
“Senza di loro, nemmeno io. La collezione fotografica di Pierre Borhan”, è l’affermazione perentoria che dà il titolo all’esposizione che presenta 120 immagini del collezionista francese, conosciuto pure come Pierre Bonhomme, autore di monografie e curatore di mostre fotografiche, già direttore del Patrimoine Photographique del Ministero della Cultura di Francia a Parigi.
La mostra, promossa dalla Provincia di Reggio Emilia permette attraverso le immagini della collezione di ripercorrere la storia della fotografia, attraverso alcuni dei massimi autori del XX secolo: Eugène Atget, André Kertész, Arnold Newman, Brassaï, Diane Arbus, Richard Avedon, Irving Penn, Bill Brandt, Henri Cartier-Bresson, Denise Colomb, Lucien Hervé, Marcel Bovis, André Villers, Marc Trivier, William Klein, Philippe Halsman, Joel Peter Witkin, Eikoh Hosoe, Michael Kenna, Toni Catany, Josef Sudek, Jan Saudek, Maurice Tabard, Roger Corbeau, René-Jacques, Roy Schatt, Sally Mann, Shomei Tomatsu. Non mancano le opere fotografiche di artisti più noti come pittori, come Hans Bellmer.
Il catalogo Skira, contiene testi di Gilles Mora e dello stesso Pierre Borhan.
In contemporanea, l’esposizione “Boris Savelev. La nostalgia di uno sguardo perduto”, curata da Sandro Parmiggiani, presenta per la prima volta in Italia, 62 immagini a colori di uno dei maggiori fotografi russi contemporanei, realizzate in alcune città dell'Europa (Chernowitz, Mosca, Londra, Madrid, Roma). La sezione più ricca è quella dedicata a Reggio Emilia, con 22 immagini che Savelev (Chernowitz, 1948) ha scattato durante il suo soggiorno nell'ottobre 2004.
Senza di loro, nemmeno io. La collezione fotografica di Pierre Borhan
Boris Savelev. La nostalgia di uno sguardo perduto
Reggio Emilia, Palazzo Magnani (Corso Garibaldi 29)
19 febbraio – 9 aprile 2006
Biglietti d'ingresso: Euro 5 intero, Euro 4 ridotto, Euro 2 studenti.
Cataloghi Skira
La collezione Pierre Borhan, Euro 24 (Euro 35 in libreria)
Boris Savelev, Euro 19 (Euro 30 in libreria)
I due cataloghi, Euro 40
Orari: 9.30 – 13.00; 15.00 - 19.00 (chiuso il lunedì)
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0522.454437; fax 0522.444436
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi da non perdere dal 27 maggio al 2 giugno
La settimana dell’arte in tv, da Piero della Francesca a Modigliani
-
Roma | Il programma di Palazzo Bonaparte
Munch, Botero, gli Egizi: tre mostre da vedere a Roma nell’anno del Giubileo
-
Mondo | Dal 16 agosto al 1° dicembre al Kunstmuseum
Chaïm Soutine, artista controcorrente, si racconta a Berna
-
Lucca | Dal 22 giugno al 30 settembre al Museo Stanze della Memoria
Dalla realtà al realismo. Ligabue e Guttuso si incontrano a Barga
-
Roma | A Roma dal 25 maggio al 25 agosto
Le identità del mondo in una mostra. A Palazzo Bonaparte trionfa il colore con un inedito Mario Testino
-
Sul piccolo schermo dal 20 al 26 maggio
La settimana in tv, dalle "opere avventurose" a Brunelleschi