La “douce France” di Doisneau conquista Roma e resta in mostra una settimana in più. Poi si sposta a Milano
coutesy Atelier Robert Doisneau |
Robert Doisneau, Il Bacio dell'Hotel de Ville, 1950
29/01/2013
Roma - Robert Doisneau a Roma con la sua Paris en liberté, una raccolta di 200 fotografie originali realizzate tra il 1934 e il 1991. Una mostra nata per celebrare il centesimo anniversario della nascita del fotografo francese che è sempre andato alla ricerca della grazia e della leggerezza, perché, scriveva < Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere>. Un successo annunciato in un momento in cui di grazia e leggerezza si ha particolarmente bisogno. A Roma, infatti, questa grande rassegna antologica dell’autore del famoso Bacio davanti all’Hotel de Ville ha fatto registrare, fin dalle prime settimane, una media di circa 1000 visitatori al giorno. Ragion per cui si è pensato di prorogare la chiusura di una settimana, dal 3 al 10 febbraio. La proroga sarebbe stata probabilmente più estesa se la mostra non fosse già stata programmata, dal 20 febbraio al 1 maggio 2013, allo Spazio Oberdan di Milano.
Nicoletta Speltra
Nicoletta Speltra
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Brescia | Dal 15 maggio il roadshow in giro per l’Italia
Il Rinascimento inquieto di Brescia in una grande mostra
-
Roma | Dal 15 maggio al 25 agosto a Palazzo Caffarelli
Filippo e Filippino Lippi, campioni di ingegno e bizzarrie, in mostra a Roma
-
Roma | A Roma dal 15 maggio al 3 ottobre
Alle Terme di Caracalla la fotografia d'autore è nel segno di Narciso
-
Milano | Dal 14 maggio al 13 ottobre al Museo Diocesano Carlo Maria Martini
A Milano l'umanità di Robert Capa in 300 scatti
-
Roma | A Palazzo delle Esposizioni dal 9 maggio al 9 giugno
In anteprima a Roma gli scatti del World Press Photo 2024
-
Bologna | Fino al 30 giugno a Palazzo Bentivoglio
A Bologna l'Atelier Morandi rivive negli scatti di Luigi Ghirri