Teatro dell'ombra
Dal 25 Settembre 2014 al 25 Ottobre 2014
Roma
Luogo: Teatro Furio Camillo
Indirizzo: via Camilla 44
Orari: da lunedì a venerdì 15.30-19.30; nei giorni di spettacolo l'orario della mostra sarà prorogato
Curatori: Centro Sperimentale di Fotografia, Gabriele Agostini
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 97616026
E-Mail info: csfadams@yahoo.it
Sito ufficiale: http://www.csfadams.it/mostre-di-fotografia/il-teatro-dellombra.html
La forza dell’immagine “sta nella luce e il suo opposto trascendentale nell’ombra”
… Ecco allora che una figura si alza dal pavimento e diventa sempre più grande fino a raggiungere proporzioni umane. All’inizio la si distingue a fatica; una specie di nuvola l’avvolge ancora, sparisce, si dilegua. Il fantasma diventa ora sempre più visibile, più marcato; ne distinguo i tratti, lo riconosco, è … è la sua fisionomia vi vente, il suo stesso atteggiamento, la sua chioma raccolta con cura! è lei. Passeggia, erra nella luce, si avvicina. Si china verso di me; rabbrividisco, si avvicina ancora: posso toccarlo! Improvvisamente sparisce e mi ritrovo nelle stesse tenebre.
Poi un punto luminoso trafigge da lontano la mia coscienza. Brilla, fissa con insistenza i miei occhi; ben presto si muove, mi viene incontro. Sento il suo respiro. Allo stesso tempo l’ombra s’ingrandisce e prende una forma che si caratterizza e diviene più distinta ad ogni passo. D’un tratto tutto sembra come svanire; l’ombra rimpicciolisce, fugge, è attratta dal punto luminoso. Ora si sdoppia, si smaterializza, si frantuma … è fantasmagoria. Tutti i sensi sono in allerta.
Tutti i sensi sono sollecitati per essere sconvolti e travolti dal fantasma ottico. Ora l’ombra manifesta un tremore inquietante e assume un rilievo straordinario.
L’ombra polimorfa, inscena un sabba demoniaco, irresistibile. Le note di Webern impazzano, si fondono con la danza. Anime erranti s’accavallano, si sovrappongono, s’inseguono. Immagini riflesse e moltiplicate, aeree, nebulose, pulsanti. Si spengono le luci.
Buio.
Tutt’intorno un silenzio assordante: va in scena la danza della morte.
Gabriele Agostini
Gli Autori
Maria Antognazzi, Giulia Antonelli, Iole Argentino, Annalisa Aurora, Massimiliano Bellocchi, Angela Cavarra, Fabio Conti, Marco De Gregori, Arianna Del Priori, Marco Fischetto, Daniela Gallo, Ilaria La corte, Viviana Lescano, Stefania Marra, Marco Moar, Benedetta Montini, Francesco Natalucci, Valentino Nevolo, Alessandro Oddi, Marta Pagliaccia, Malvina Picariello, Loredana Pirozzi, Alessandro Romagnoli, Chiara Salvati, Caterina Tramacere, Rosita Tomasetta, Andrea Torrei, Dritan Xhemalce, Evrim Yacut, Silvia Zanconato, Manuela Zuccari.
… Ecco allora che una figura si alza dal pavimento e diventa sempre più grande fino a raggiungere proporzioni umane. All’inizio la si distingue a fatica; una specie di nuvola l’avvolge ancora, sparisce, si dilegua. Il fantasma diventa ora sempre più visibile, più marcato; ne distinguo i tratti, lo riconosco, è … è la sua fisionomia vi vente, il suo stesso atteggiamento, la sua chioma raccolta con cura! è lei. Passeggia, erra nella luce, si avvicina. Si china verso di me; rabbrividisco, si avvicina ancora: posso toccarlo! Improvvisamente sparisce e mi ritrovo nelle stesse tenebre.
Poi un punto luminoso trafigge da lontano la mia coscienza. Brilla, fissa con insistenza i miei occhi; ben presto si muove, mi viene incontro. Sento il suo respiro. Allo stesso tempo l’ombra s’ingrandisce e prende una forma che si caratterizza e diviene più distinta ad ogni passo. D’un tratto tutto sembra come svanire; l’ombra rimpicciolisce, fugge, è attratta dal punto luminoso. Ora si sdoppia, si smaterializza, si frantuma … è fantasmagoria. Tutti i sensi sono in allerta.
Tutti i sensi sono sollecitati per essere sconvolti e travolti dal fantasma ottico. Ora l’ombra manifesta un tremore inquietante e assume un rilievo straordinario.
L’ombra polimorfa, inscena un sabba demoniaco, irresistibile. Le note di Webern impazzano, si fondono con la danza. Anime erranti s’accavallano, si sovrappongono, s’inseguono. Immagini riflesse e moltiplicate, aeree, nebulose, pulsanti. Si spengono le luci.
Buio.
Tutt’intorno un silenzio assordante: va in scena la danza della morte.
Gabriele Agostini
Gli Autori
Maria Antognazzi, Giulia Antonelli, Iole Argentino, Annalisa Aurora, Massimiliano Bellocchi, Angela Cavarra, Fabio Conti, Marco De Gregori, Arianna Del Priori, Marco Fischetto, Daniela Gallo, Ilaria La corte, Viviana Lescano, Stefania Marra, Marco Moar, Benedetta Montini, Francesco Natalucci, Valentino Nevolo, Alessandro Oddi, Marta Pagliaccia, Malvina Picariello, Loredana Pirozzi, Alessandro Romagnoli, Chiara Salvati, Caterina Tramacere, Rosita Tomasetta, Andrea Torrei, Dritan Xhemalce, Evrim Yacut, Silvia Zanconato, Manuela Zuccari.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
massimiliano bellocchi ·
teatro furio camillo ·
benedetta montini ·
maria antognazzi ·
giulia antonelli ·
iole argentino ·
annalisa aurora ·
angela cavarra ·
fabio conti ·
marco de gregori ·
arianna del priori ·
marco fischetto ·
daniela gallo ·
ilaria la corte ·
viviana lescano ·
stefania marra ·
marco moar ·
francesco natalucci e al
COMMENTI
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God
-
Dal 17 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Procuratie Vecchie
Robert Indiana: The Sweet Mystery
-
Dal 17 aprile 2024 al 16 giugno 2024
Venezia | Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro
The Golden Way. La Via dell’Oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 13 aprile 2024 al 28 luglio 2024
Treviso | Museo Luigi Bailo
Moda e modernità tra ‘800 e ‘900. Boldini, Erler, Selvatico
-
Dal 13 aprile 2024 al 16 settembre 2024
Venezia | Collezione Peggy Guggenheim
Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere