Più splendon le carte. Manoscritti, libri, documenti, biblioteche: Dante “dal tempo all'etterno”

Più splendon le carte. Manoscritti, libri, documenti, biblioteche: Dante “dal tempo all'etterno”

 

Dal 17 Giugno 2016 al 31 Luglio 2016

Torino

Luogo: Biblioteca Reale

Indirizzo: piazza Castello 191

Orari: lunedì-domenica e festivi 9-18

Enti promotori:

  • MiBACT

Costo del biglietto: € 6; gratuito per i possessori del biglietto dei Musei Reali, non valido per la prima domenica di luglio

Telefono per informazioni: +39 011 543855

E-Mail info: b-real@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.bibliotecareale.beniculturali.it/



La Biblioteca Reale di Torino e la cattedra di Filologia e Critica dantesca dell’Università degli Studi di Torino (Dipartimento di Studi umanistici), con la collaborazione della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e dell’Associazione Culturale MetaMorfosi, organizzano una mostra di codici, libri e documenti danteschi denominata «Più splendon le carte.» Manoscritti, libri, documenti, biblioteche: Dante “dal tempo all'etterno”, aperta al pubblico dal 17 giugno 2016 al 31 luglio 2016. 

L’esposizione si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse in Italia e nel Mondo per ricordare Dante Alighieri e rientra nel programma dei Centenari Danteschi (1265-2015 ~ 1321-2021), aperti solennemente il 4 maggio 2015 nell’aula del Senato della Repubblica Italiana alla presenza del Presidente della Repubblica. 

La mostra – articolata in sezioni – intende offrire al visitatore la possibilità di vedere dal vivo alcuni tesori librari che in sette secoli di storia hanno contribuito alla fortuna di Dante e di capire il ruolo che hanno tuttora le biblioteche per la tutela di questo straordinario patrimonio librario. Perse tutte le sue carte – di Dante infatti non è rimasto alcun manoscritto autografo –, la fortuna del poeta è legata a quanti nel tempo hanno ammirato e amato le sue opere, copiandole, stampandole, studiandole. Il visitatore avrà inizialmente la possibilità di entrare idealmente in uno scriptorium trecentesco, ammirando attraverso pregevoli codici le modalità di trascrivere, illustrare e commentare la Divina Commedia nel secolo XIV. Le sezioni successive guideranno il visitatore alla scoperta di quei libri a stampa, dagli incunaboli alle moderne edizioni, che hanno segnato la fortuna non solo della Divina Commedia, ma anche di altre opere dantesche, e alla scoperta di alcuni insigni studiosi del passato che hanno letto e commentato Dante: in questa sezione verranno in particolare esposti documenti di archivio dell’Università di Torino relativi a ricerche e lezioni universitarie del primo Novecento. L’ultima sezione intende illustrare la fortuna planetaria del poeta, attraverso l’esposizione di alcune edizioni della Divina Commedia in altre lingue. 

L’evento prevede, oltre alla mostra presso la Biblioteca Reale anche lo svolgimento di conferenze e letture dantesche.

Programma conferenze presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale di Torino, ore 17.:

23 giugno 2016
Sabrina Stroppa, Università degli Studi di Torino
Dio, nemico, desiderio, «accidente in sustanzia»: Amore nella lirica italiana antica

30 giugno 2016
Giuseppe Noto, Università degli Studi di Torino
«Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse». Francesca e Paolo e il triangolo erotico nelle letterature romanze medievali.
A seguire evento musicale a cura di Stefania Gerbaudi (soprano) e Anna Barbero (pianoforte)

7 luglio 2016 
Massimo Manca, Università degli Studi di Torino
Cerbero, la gola e il numero tre: leggere il sesto canto dell'«Inferno»

14 luglio 2016 
Donato Pirovano, Università degli Studi di Torino
«Vita nuova»: un libro nuovo

21 luglio 2016 
Attilio Cicchella, Università del Piemonte orientale
«Legato con amore in un volume»: breve storia dell'editoria dantesca

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI