Mostra Oliviero Toscani. Ladro di Felicità a Genova. Le informazioni sulla mostra Oliviero Toscani. Ladro di Felicità, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Oliviero Toscani. Ladro di Felicità del museo Palazzo Ducale di Genova.

Oliviero Toscani. Ladro di Felicità

Oliviero Toscani. Ladro di Felicità

Mappa

  • Città: Genova
  • Provincia: Genova
  • Indirizzo: piazza Giacomo Matteotti 9
  • Telefono: +39 010 8171600
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

Oliviero Toscani. Ladro di Felicità

Oliviero Toscani


  • Luogo: Palazzo Ducale
  • Enti promotori:
    • Comune di Genova
    • Con il patrocinio della Regione Liguria
  • Città: Genova
  • Provincia: Genova
  • Data inizio: 06 Luglio 2018
  • Data fine: 14 Ottobre 2018
  • Costo del biglietto: ingresso gratuito
  • Telefono per informazioni: +39 010 8171600
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:


Dal 6 luglio al 14 ottobre si tiene a Palazzo Ducale una mostra dedicata alla felicità a cura del celebre fotografo italiano, con il patrocinio della Regione Liguria e la co-organizzazione del Comune di Genova. Il titolo della mostra è “Oliviero Toscani. Ladro di Felicitಔ, perché si tratta di oltre 100 fotografie “rubate” da Toscani a bordo di Costa Pacifica, nel corso di una crociera di una settimana ai Caraibi partita lo scorso 31 marzo, giorno esatto del compleanno di Costa, la cui storia è iniziata proprio il 31 marzo 1948 con il primo viaggio della nave passeggeri "Anna C". Il progetto si avvale della collaborazione di Canon Italia come digital imaging partner.

Le fotografie hanno come tema la felicità vissuta dagli ospiti a bordo delle navi Costa. Come suggerisce il titolo della mostra, sono state scattate per cogliere al meglio le emozioni nella loro spontaneità e naturalezza.
La mostra di Palazzo Ducale comprenderà anche alcune immagini realizzate dagli ospiti di Costa Pacifica che hanno partecipato a una serie di workshop tematici condotti da Toscani e dai suoi collaboratori durante la loro permanenza a bordo, con il contributo di un docente di Canon Academy.