Mostra Collezione MAXXI. Lo spazio dell'immagine a Roma. Le informazioni sulla mostra Collezione MAXXI. Lo spazio dell'immagine, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Collezione MAXXI. Lo spazio dell'immagine del museo MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.

Collezione MAXXI. Lo spazio dell'immagine

Collezione MAXXI. Lo spazio dell'immagine

Mappa

  • Città: Roma
  • Provincia: Roma
  • Indirizzo: via Guido Reni 4/a
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

Collezione MAXXI. Lo spazio dell'immagine

Elisabetta Benassi, Paola Pivi, Maurizio Nannucci, Massimo Grimaldi, Pablo Echaurren, Stefano Arienti, Tony Oursler, Bill Viola, Giulio Turcato


  • Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
  • Curatori: Margherita Guccione, Bartolomeo Pietromarchi
  • Città: Roma
  • Provincia: Roma
  • Data inizio: 21 Novembre 2018
  • Data fine: 24 Novembre 2019
  • Costo del biglietto: ingresso gratuito per tutti dal martedì al venerdì (festivi esclusi) e ogni prima domenica del mese
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:


Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione permanente


L’identità del MAXXI è la sua Collezione: l’allestimento intitolato The Place to Be ne ha triplicato gli spazi, trasformando la Collezione in un corpo vivo e dinamico. Dalla piazza (installazioni di Elisabetta Benassi, Paola Pivi e lavori di Maurizio Nannucci e Massimo Grimaldi) all’interno capolavori e opere mai viste.

Il nuovo allestimento in Galleria 1 si apre con un’intera area riservata alla presentazione delle nuove acquisizioni, tra le quali quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse, Hassan Hajjaj e dei Labics. Dopo The Place to Be e l’approfondimento sullo spazio, sul luogo e sulla relazione, il nuovo percorso espositivo viene dedicato a una diversa idea di immagine a cavallo del Duemila. La diffusione capillare dei mass media e l’era della comunicazione globale hanno portato gli artisti a esplorare nuove visioni e a sperimentare nuovi linguaggi espressivi. Tra strumenti analogici e tecnologie, in mostra le opere, tra gli altri, di Pablo Echaurren, Stefano Arienti, Tony Oursler, Bill Viola, Giulio Turcato.