Nasce Open Data Monuments, il primo archivio fotografico digitale regionale.

L’Emilia Romagna apre i suoi archivi digitali

Modena, Cimitero di San Cataldo
 

L. Sanfelice

02/10/2015

Ferrara - Si chiama Open Data Monuments ed è il primo archivio fotografico digitale regionale libero e gratuito. Significa che le oltre settemila immagini contenute nel suo database, sono rese disponibili in rete per il free download senza limiti di quantità, e la licenza di Creative Commons ne consente l’utilizzo legale da parte di chiunque citandone l’autore.

Il progetto, promosso da Regione Emilia Romagna e APT Servizi Emilia Romagna, in collaborazione con il Mibact, nasce per catalogare il capitale naturale, storico e architettonico della regione in un’ottica di condivisione e diffusione a fini di promozione turistica.
L'iniziativa valorizza ancora un volta il web come risorsa collettiva di grande importanza ai fini della divulgazione di capitali locali ribadendone il ruolo di veicolo fondamentale per la circolazione di libera conoscenza e cultura.

Il vasto patrimonio di immagini fruibili attraverso un semplice motore di ricerca dedicato, accessibile dal sito cittadarte.emilia-romagna.it, è stato aggregato grazie a Wiki Loves Monuments, contest digitale promosso da Wikipedia che dal 2012 si affida alla spontanea attività di documentazione fotografica prodotta dagli utenti e che a breve fornirà all’archivio altri 6000 scatti realizzati in occasione dell’edizione 2015.


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