Natale di Roma. La scuola adotta un monumento
19/04/2007
Il 20 e il 21 aprile e dal 12 al 19 maggio
gli studenti raccontano gli spazi, i quartieri e i parchi che hanno adottato due anni fa aderendo al progetto “La scuola adotta un monumento”.
Giovanissimi Ciceroni tra i 3 e i 19 anni guideranno cittadini e turisti alla scoperta di quartieri, parchi ed edifici più o meno noti della capitale il 20 e il 21 aprile in occasione del Natale di Roma e dal 12 al 19 maggio per la Settimana della Cultura.
Sono luoghi di interesse artistico, ambientale e sociale del centro e della periferia romana che i giovani studenti hanno scelto due anni fa aderendo all’iniziativa “La scuola adotta un monumento” promosso dall’Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche e dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. Un progetto educativo “attivo” basato sulla partecipazione diretta di bambini e ragazzi che hanno adottato non solo monumenti famosi, ma anche siti meno conosciuti. E così le antiche strade romane, il monumento di Pier Paolo Pasolini, i gatti della città, ma anche la caserma dei pompieri, antichi edifici scolastici e vecchie fabbriche sono stati studiati, tutelati e valorizzati da alunni di tutte le età.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 15 maggio al 25 agosto a Palazzo Caffarelli
Filippo e Filippino Lippi, campioni di ingegno e bizzarrie, in mostra a Roma
-
Roma | A Palazzo delle Esposizioni dal 9 maggio al 9 giugno
In anteprima a Roma gli scatti del World Press Photo 2024
-
Roma | Al via la nuova iniziativa della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
Alla GNAM gli artisti incontrano il pubblico. Emilio Isgrò protagonista 2024
-
Roma | A Roma dal 15 maggio al 3 ottobre
Alle Terme di Caracalla la fotografia d'autore è nel segno di Narciso
-
Roma | Fino al 13 ottobre a Roma presso il casale di Santa Maria Nova
"L'Appia è moderna". Una mostra offre un nuovo sguardo sulla regina viarum
-
Roma | A Roma dal 25 maggio al 25 agosto
Le identità del mondo in una mostra. A Palazzo Bonaparte trionfa il colore con un inedito Mario Testino