Attenzione: alcuni musei, gallerie e luoghi espositivi potrebbero essere temporaneamente chiusi al pubblico.
Mattia Preti dipinge San Sebastiano

Mattia Preti dipinge San Sebastiano
Dal 22 Ottobre 2015 al 10 Novembre 2015
Crotone
Luogo: Castello Carlo V
Indirizzo: Piazza Castello
Orari: tutti i giorni 9-13 / 15-19; chiuso domenica pomeriggio
Curatori: Nella Mari, Giuseppe Mantella
Enti promotori:
- Regione Calabria
- Segretariato Regionale MiBACT per la Calabria
- con il coordinamento scientifico del Polo Museale della Calabria e della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Calabria
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0962 23082
E-Mail info: marta.mori@beniculturali.it
Giovedì 22 ottobre, alle ore 16.00, a Crotone, nello splendido scenario del Castello Carlo V, nell’ambito delle iniziative indette per celebrare il IV centenario della nascita di Mattia Preti, verrà inaugurata la mostra Mattia Preti dipinge San Sebastiano, promossa dalla Regione Calabria e dal Segretariato Regionale MiBACT per la Calabria e realizzata con il coordinamento scientifico del Polo Museale della Calabria e della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Calabria.
La mostra, a cura di Nella Mari e di Giuseppe Mantella, ripercorre l’intensa, lunghissima e originale vicenda artistica di Mattia Preti, tra i maggiori esponenti della pittura italiana del Seicento, attraverso l’attenta disamina e il puntuale raffronto - stilistico, iconografico e tecnico – di quattro dipinti raffiguranti San Sebastiano.
Realizzate in un arco di tempo di circa un trentennio, dalla fine degli anni cinquanta del Seicento fino al 1687, le opere esposte, provenienti dalla Galleria Nazionale di Cosenza, dalla chiesa di San Domenico di Taverna, dalla chiesa dell’Immacolata Concezione di Maria, detta di Sarria di Floriana a Malta e dal Museo civico di Taverna, documentano, con straordinaria concretezza ed efficacia, il cursus artistico di Mattia Preti. Interverranno all’inaugurazione: Salvatore Patamia, responsabile Segretariato Regionale MiBACT per la Calabria; Angela Tecce, direttore Polo Museale della Calabria; Margherita Eichberg, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio della Calabria; Nella Mari, direttore Galleria Nazionale di Cosenza. Porteranno i saluti di rito Mario Oliverio, presidente della giunta regionale; Pasquale Anastasi, direttore generale dipartimento cultura Regione Calabria; Armando Pagliaro, dirigente settore cultura Regione Calabria e Peppino Vallone, sindaco di Crotone.
La mostra dopo Crotone si sposterà a Reggio Calabria e sarà visitabile, presso la suggestiva sede di Palazzo Foti, dal 13 novembre al 10 dicembre 2015.
La mostra, a cura di Nella Mari e di Giuseppe Mantella, ripercorre l’intensa, lunghissima e originale vicenda artistica di Mattia Preti, tra i maggiori esponenti della pittura italiana del Seicento, attraverso l’attenta disamina e il puntuale raffronto - stilistico, iconografico e tecnico – di quattro dipinti raffiguranti San Sebastiano.
Realizzate in un arco di tempo di circa un trentennio, dalla fine degli anni cinquanta del Seicento fino al 1687, le opere esposte, provenienti dalla Galleria Nazionale di Cosenza, dalla chiesa di San Domenico di Taverna, dalla chiesa dell’Immacolata Concezione di Maria, detta di Sarria di Floriana a Malta e dal Museo civico di Taverna, documentano, con straordinaria concretezza ed efficacia, il cursus artistico di Mattia Preti. Interverranno all’inaugurazione: Salvatore Patamia, responsabile Segretariato Regionale MiBACT per la Calabria; Angela Tecce, direttore Polo Museale della Calabria; Margherita Eichberg, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio della Calabria; Nella Mari, direttore Galleria Nazionale di Cosenza. Porteranno i saluti di rito Mario Oliverio, presidente della giunta regionale; Pasquale Anastasi, direttore generale dipartimento cultura Regione Calabria; Armando Pagliaro, dirigente settore cultura Regione Calabria e Peppino Vallone, sindaco di Crotone.
La mostra dopo Crotone si sposterà a Reggio Calabria e sarà visitabile, presso la suggestiva sede di Palazzo Foti, dal 13 novembre al 10 dicembre 2015.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 20 maggio 2022 al 20 ottobre 2022 St. Moritz | Museo Segantini
Giovanni Segantini. All’ovile. Genesi di un capolavoro
-
Dal 23 maggio 2022 al 18 settembre 2022 Roma | Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
Roma città del Giubileo – Trasformazioni ed evoluzioni di una città negli Anni Santi
-
Dal 20 maggio 2022 al 02 novembre 2022 Otranto | Castello Aragonese
Sebastião Salgado. Altre Americhe
-
Dal 25 maggio 2022 al 18 settembre 2022 Milano | Gallerie d’Italia - Piazza Scala
I Marmi Torlonia. Collezionare Capolavori. The Torlonia Marbles. Collecting Masterpieces
-
Dal 18 maggio 2022 al 31 luglio 2022 Firenze | Palazzo Strozzi
Let’s Get Digital! NFT e nuove realtà dell’arte digitale
-
Dal 19 maggio 2022 al 06 settembre 2022 Napoli | Palazzo Reale
Don Chisciotte tra Napoli, Caserta e il Quirinale: i cartoni e gli arazzi