Dal 7 al 13 luglio sul piccolo schermo

La settimana dell’arte in tv, da Artemisia Gentileschi a Modigliani

Artemisia Gentileschi, Giuditta con la sua ancella, 1618-1619, Galleria Palatina Firenze
 

Samantha De Martin

07/07/2025

Artemisia, Caravaggio, Hopper nel palinsesto settimanale di Sky Arte
L’8 luglio 1853, primogenita di sei fratelli, nasceva a Roma Artemisia Lomi Gentileschi, la maestra della pittura barocca, oggi icona del femminismo, la cui vita oscillò tra dramma esistenziale e creazione sublime.
Martedì 8 luglio alle 17.10 una Produzione Sky Arte HD dal titolo Italian Season - Artemisia – Un'artista sotto accusa ricorda il potente pennello in occasione dell’anniversario dalla nascita. Il filo rosso del racconto è lo stupro subito da giovanissima e il processo intentato dal padre Orazio al pittore e amico Agostino Tassi.
Il regista Pietro Messina ripercorre le fasi cruciali della vita di Artemisia, ispirandosi al realismo e al tenebrismo di età barocca. Una serie di quadri in movimento con i personaggi della storia ricalcano i reali protagonisti per fattezze fisiche ed energia vitale.


Michelangelo Merisi (Caravaggio), Il martirio di sant'Orsola, 1610, olio su tela, 140.5 x 170.5, Napoli, Gallerie d'Italia

Martedì 8 luglio il documentario Caravaggio e il Giubileo ripercorre invece un doppio, straordinario viaggio artistico. Protagonisti sono, da un lato, il Martirio di Sant'Orsola, l’ultimo capolavoro di Michelangelo Merisi, recentemente trasferito in via temporanea da Napoli alle Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini di Roma per la mostra Caravaggio 2025. Dall’altro c’è il viaggio ideale, sognato, ma mai realizzato dallo stesso artista, che prima di morire voleva tornare nella città eterna dalla quale era stato bandito. La tela risale al 1610, anno della morte del pittore. L’inserimento di quest’opera straordinaria nel percorso espositivo della mostra allestita a Roma in occasione dell’Anno Santo offre uno sguardo inedito sugli ultimi mesi di vita di Caravaggio.

Altro viaggio della settimana è quello di Nicolas Ballario che continua a esplorare l’arte da ogni punto di vista accompagnando il pubblico tra gli studi e le mostre di importanti artisti contemporanei con l’episodio numero 14 di The Square - All you can art, atteso giovedì 10 luglio alle 20.40 in Prima visione (Sky Exclusive).
Sempre giovedì 10 luglio un altro anniversario artistico, a 141 anni dalla nascita, ci guida sulle tracce di Amedeo Modigliani con Maledetto Modigliani. Il pittore livornese dalla vita breve e tormentata viene qui raccontato attraverso l'originale punto di vista di Jeanne Hébuterne, la sua ultima giovane compagna.


Maledetto Modigliani 

Venerdì 11 Phil Grabsky invita a entrare nelle atmosfere di Edward Hopper attraverso un viaggio che svela il contesto storico in cui un talento americano sviluppa i primi passi nel mondo dell'arte. L’avventura prende il via nei primi anni del Novecento, quando il giovane studente americano inizia a dipingere le sue tele di piccole dimensioni, creando illustrazioni che raccontano il quotidiano e le avanguardie artistiche, rappresentando le città, le case, i ritratti di donne solitarie e indipendenti, alla maniera degli impressionisti.

A chiudere la settimana, domenica 13 luglio alle 21.15 (Sky Original), sarà un viaggio in compagnia dei protagonisti dell'Arte Povera.

Lucca protagonista su Rai Storia
Il lunedì di Rai Storia ci porta a Lucca, la più grande città stato italiana, insieme a Venezia, con una costituzione repubblicana rimasta indipendente nel corso dei secoli. Tra le sue imponenti mura convivono l’antica Roma e il medioevo in un’armonia di piazze, piccole chiese, gallerie d'arte e viuzze acciottolate.
Questa sera alle 22.10 su Rai Storia varcheremo le porte di questa città di mercanti e tessitori, tra i mercati più floridi di tutta Europa nel corso dell’era rinascimentale e barocca.

Su ARTE tv Charkiv, la capitale ribelle della fotografia
Cinquant'anni fa, in opposizione alla censura e ai dogmi del Socialismo reale di cui erano impregnate le arti nel blocco sovietico, otto fotografi fondarono nella città di Charkiv una scuola non ufficiale. Ripercorrendo mezzo secolo di storia di un intero Paese, questa serie celebra la creatività e la resilienza di tre generazioni di artisti.