Adonai Sebhatu. Ipotesi di piano

Adonai Sebhatu, Senza titolo, (particolare), 90x51, collage di circuiti pcb applicati su acetato, 2017
Dal 04 Marzo 2017 al 05 Aprile 2017
Bologna
Luogo: Galleria B4
Indirizzo: via Vinazzetti 4/b
Orari: dal martedì al sabato 17 - 20
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 333 2223810
E-Mail info: info@galleriab4.it
Sito ufficiale: http://www.galleriab4.it
Comunicato Stampa:
Questo giovanissimo artista sembra per niente sedotto dalla fede scientifica, sembra piuttosto proiettato nel tentativo di costruire degli idilli di sapore antico e lontano. La sua indagine si muove intorno all'uomo, nel senso che si muove lungo il perimetro che lo costeggia, il paesaggio. Eppure questi luoghi prendono forma proprio dai residuali più nitidamente significativi della società elettronica, i componenti in pcb per le schede dei computer. Parti assemblate entro un contorno, come in un intervento di casellamento mosaicale. Il materiale scompare sotto la parvenza di un'immagine che evidenzia la propria materia nella plasticità di architetture urbane, di città evacuate dal tempo. Marcello Francolini
Nato nel 1986. La sua produzione si caratterizza sempre più dall’uso di pezzi interi o parti di oggetti di recupero, assunti inoltre come oggetto “sintesi” della sua rappresentazione. Con i suoi lavori, fatti di scarti di componenti elettronici, cerca di rianimare ciò che altrimenti non avrebbe alcun utilizzo pratico, ideando degli innesti tra la natura umana e quella tecnologica. Vive e lavora a Bologna.
Inaugurazione sabato 4 marzo 2017 alle ore 18
Questo giovanissimo artista sembra per niente sedotto dalla fede scientifica, sembra piuttosto proiettato nel tentativo di costruire degli idilli di sapore antico e lontano. La sua indagine si muove intorno all'uomo, nel senso che si muove lungo il perimetro che lo costeggia, il paesaggio. Eppure questi luoghi prendono forma proprio dai residuali più nitidamente significativi della società elettronica, i componenti in pcb per le schede dei computer. Parti assemblate entro un contorno, come in un intervento di casellamento mosaicale. Il materiale scompare sotto la parvenza di un'immagine che evidenzia la propria materia nella plasticità di architetture urbane, di città evacuate dal tempo. Marcello Francolini
Nato nel 1986. La sua produzione si caratterizza sempre più dall’uso di pezzi interi o parti di oggetti di recupero, assunti inoltre come oggetto “sintesi” della sua rappresentazione. Con i suoi lavori, fatti di scarti di componenti elettronici, cerca di rianimare ciò che altrimenti non avrebbe alcun utilizzo pratico, ideando degli innesti tra la natura umana e quella tecnologica. Vive e lavora a Bologna.
Inaugurazione sabato 4 marzo 2017 alle ore 18
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 16 febbraio 2019 al 02 giugno 2019 Ferrara | Palazzo dei Diamanti
Boldini e la Moda
-
Dal 16 febbraio 2019 al 23 giugno 2019 Conegliano | Palazzo Sarcinelli
I Ciardi. Paesaggi e giardini
-
Dal 14 febbraio 2019 al 24 giugno 2019 Genova | Palazzo della Meridiana
Caravaggio e i Genovesi. Committenti, collezionisti, pittori
-
Dal 15 febbraio 2019 al 30 giugno 2019 Napoli | Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta
Chagall. Sogno d’amore
-
Dal 09 febbraio 2019 al 16 giugno 2019 Forlì | Musei San Domenico
Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini
-
Dal 09 febbraio 2019 al 24 marzo 2019 Reggio nell'Emilia | Sedi varie
Sebastião Salgado. Africa