Istituzione Bologna Musei - Percorsi nel tempo e nello spazio nei musei di Bologna

Museo civico del Risorgimento - Certosa di Bologna

 

Dal 24 Aprile 2021 al 29 Aprile 2021

Bologna

Luogo: Canali web Istituzione Bologna Musei

Indirizzo: online

Sito ufficiale: http://www.museibologna.it


Fino al permanere della Regione Emilia-Romagna in zona arancione tutti i musei dell'Istituzione Bologna Musei rimangono chiusi, salvo ulteriori disposizioni governative. Rimangono inoltre sospesi anche gli eventi programmati negli stessi musei, mentre proseguono le attività fruibili online.

domenica 25 aprile

ore 15-18: diretta Facebook su Museo civico del Risorgimento - Certosa di Bologna

“Lettere ed azioni di libertà”
In occasione del 25 Aprile, Festa della Liberazione, il Museo del Risorgimento propone sulla sua pagina Facebook (www.facebook.com/museorisorgimentobologna/) una maratona di dirette dal Cimitero della Certosa.
Alle ore 15 Roberto Martorelli, storico dell'arte, propone "Liberi salgono nel cielo della gloria", storie di antifascismo e resistenza a Bologna. Una passeggiata in Certosa consente di ripercorrere eventi e biografie che, partendo dalla drammatica elezione a sindaco di Enio Gnudi nel 1920 passa attraverso la nascita del regime fascista, l'entrata in guerra, la fine del conflitto.
A seguire, Manuela Capece, storica e blogger, interviene sul tema “I partigiani sovietici: la Resistenza internazionale tra storia e monumenti”. La Resistenza italiana ha un carattere partecipato, frutto della collaborazione tra più parti. La partecipazione dei partigiani sovietici è una delle più importanti. Come sono giunti in Italia? Partendo dall'origine del fenomeno, ci si soffer1 merà su alcune pagine della resistenza emiliana, regione in cui la presenza sovietica fu tra le più numerose, con più di novecento combattenti e più di ottanta caduti in battaglia.
A seguire, Andrea Spicciarelli, storico, concluderà la diretta con “Lettere di libertà. Scritture antifasciste dal carcere e dal confino”. I frutti colti nella lotta resistenziale provengono da semi interrati nel corso di due decenni. Dinanzi al Monumento ai Partigiani, verrà data voce alle lettere di antifascisti e antifasciste scritte nel ventre della balena, scritture personali e politiche per ricordarci che nel momento più buio, ci fu chi non smise mai di immaginare e lottare per un domani migliore.
Il Museo del Risorgimento cura il sito Storia e Memoria di Bologna. Luoghi, episodi e persone che hanno fatto la storia bolognese dal 1796 alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Le biografie dei protagonisti (artisti, politici, caduti in guerra, partigiani) si connettono in modo dinamico con le località, con gli eventi o con le battaglie che li hanno visti vivere o morire; con i mo - numenti che li ricordano, con le opere d'arte che li hanno resi celebri; con i documenti conservati in archivi pubblici e privati che, fino a ieri, erano conosciuti solo da pochi addetti ai lavori, o con contenuti multimediali.
Navigando tra i diversi “scenari” si può passare dalla microstoria familiare o cittadina, alla Storia nazionale e mondiale, dalle informazioni generali fino all'indagine più approfondita. Nel portale è presente anche lo scenario dedicato alla “Lotta di Liberazione 1943 | 1945”. Ad oggi il portale raccoglie decine di migliaia di biografie, migliaia di immagini, centinaia di approfondimenti, documenti e video.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

sabato 24 aprile

ore 15: laboratorio online
“Harry Potter e i doni della morte al Museo Civico Medievale” Laboratorio online per bambini da 6 a 11 anni a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.
Ultimo appuntamento dedicato alla saga di Harry Potter. In questa occasione saranno protagonisti i draghi, le sculture, la pietra della resurrezione, il mantello dell’invisibilità e la bacchetta di sambuco, elementi fondamentali nell’aiuto ai nostri eroi a liberare il mondo magico da Voldemort e dai mangia morte.
Il laboratorio si concluderà con la realizzazione del boccino d’oro.
Possibilità di replica alle ore 16.30.
Prenotazione obbligatoria solo via email all’indirizzo musarteanticascuole@comune.bologna.it (entro le ore 20 di venerdì 23 aprile).
Agli iscritti sarà inviato un link per il collegamento.
Info: www.museibologna.it/arteantica

domenica 25 aprile

ore 17.30: incontro online

“Le forme della liberazione nel mondo antico” Il Museo Archeologico propone un incontro online per il pubblico adulto a cura di Erika Vecchietti, archeologa di ASTER.
Nell'antichità esistevano diversi livelli di schiavitù: dall'asservimento fisico, che riduce l'uomo a un “instrumentum vocale”, attrezzo dotato di voce (come venivano chiamati gli schiavi nel mondo romano) a quello, molto più sottile, della paura, soprattutto della morte.
Come sono stati affrontati, nel Mediterraneo antico, i grandi temi della liberazione (dalla schiavitù, ma anche dalla paura) e del libero arbitrio? Lo si scoprirà analizzando la documentazione proveniente dalle tombe, sulle orme della guerra di Spartaco, definita da Montesquieu “la più legittima che sia mai stata intrapresa”.
Prenotazione obbligatoria solo online al seguente link, attivo dal lunedì (dalle ore 10) al venerdì (fino alle ore 14) precedenti l'incontro: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSc1pMD0lF5w1BEeJDEebV2uSTUG3Jbzx0N8PF3vjd7o_61dng/viewform. L'incontro si terrà tramite la piattaforma Zoom.
Per permettere uno svolgimento ottimale dell'incontro dopo le 17.40 non saranno ammessi partecipanti.
Info: www.museibologna.it/archeologico

lunedì 26 aprile

ore 20: pagina Facebook Museo civico del Risorgimento - Certosa di Bologna
“La Storia #aportechiuse con Mirtide Gavelli” Con Mirtide Gavelli (storica e curatrice del Museo civico del Risorgimento), in diretta Facebook su Museo civico del Risorgimento - Certosa di Bologna: www.facebook.com/museorisorgimentobologna/ con un intervento dal titolo “Le ‘reliquie laiche’ nelle collezioni del Museo del Risorgimento”.
“La Storia #aportechiuse” propone un palinsesto di dirette Facebook che vede alternarsi diverse voci per condividere insieme l'arte e la storia, occasioni per stare qualche minuto in compagnia e offrire spunti per approfondire da casa eventi, persone, opere d'arte del nostro paese. Al termine di ogni diretta gli utenti possono dialogare con l’autore del contributo video nei commenti al video stesso. Testi, documenti e video di approfondimento sono segnalati da specifici post.
Il progetto è realizzato dal Museo civico del Risorgimento in collaborazione con 8cento APS, Associazione Didasco e Associazione Amici della Certosa di Bologna.
Tutti gli interventi de “La Storia #aportechiuse” sono raccolti nella pagina YouTube Storia e Memoria di Bologna.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

martedì 27 aprile

ore 18.30: conferenza online sulla piattaforma Google Meet
Per il ciclo “La grande Storia dell’Arte ai Musei Civici d'Arte Antica di Bologna” “Il Basso Medioevo al Museo Davia Bargellini” Conferenza online a cura di Paolo Cova, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.
Il ciclo “La grande Storia dell’Arte ai Musei Civici d'Arte Antica di Bologna” prevede brevi lezioni di 45 minuti, realizzate in remoto con materiali multimediali, durante le quali Paolo Cova racconta la storia dell'arte dal Medioevo al Barocco. Prenotazione obbligatoria solo via email a giovanna.civita@comune.bologna.it (entro le ore 17 di lunedì 26 aprile). Agli iscritti sarà inviato un link per il collegamento.
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 20: pagina Facebook Museo civico del Risorgimento - Certosa di Bologna
“La Storia #aportechiuse con Elena Musiani” Con Elena Musiani (storica), in diretta Facebook su Museo civico del Risorgimento - Certosa di Bologna: www.facebook.com/museorisorgimentobologna/ con un intervento con un intervento dal titolo “Non solo ‘Pétroleuses’: la Comune di Parigi al femminile”.
“La Storia #aportechiuse” propone un palinsesto di dirette Facebook che vede alternarsi diverse voci per condividere insieme l'arte e la storia, occasioni per stare qualche minuto in compagnia e offrire spunti per approfondire da casa eventi, persone, opere d'arte del nostro paese.
Al termine di ogni diretta gli utenti possono dialogare con l’autore del contributo video nei commenti al video stesso. Testi, documenti e video di approfondimento sono segnalati da specifici post.
Il progetto è realizzato dal Museo civico del Risorgimento in collaborazione con 8cento APS, Associazione Didasco e Associazione Amici della Certosa di Bologna.
Tutti gli interventi de “La Storia #aportechiuse” sono raccolti nella pagina YouTube Storia e Memoria di Bologna.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

mercoledì 28 aprile

ore 21: conferenza online sulla piattaforma Google Meet
“Parigi è in piena rivoluzione”
Conferenza online con lo storico Andrea Spicciarelli, curatore della mostra “Parigi è in piena rivoluzione” presso il Museo civico del Risorgimento.
Il 18 marzo di centocinquant'anni fa, dalle aspirazioni di rinnovamento sociale del proletariato parigino, dalla reazione contro le tendenze monarchico-conservatrici del governo di Versailles retto da Adolphe Thiers, dall'indignazione patriottica verso la resa all'invasore prussiano, sorgeva la Comune di Parigi: «il più importante episodio di lotta della classe operaia prima della rivoluzione sovietica del 1917». L'esposizione presenta documenti, cimeli ed illustrazioni riguardanti la partecipazione emiliana ai mesi dell'esperienza comunarda, in particolar modo di quei volontari garibaldini già distintisi nelle file dell'Armata dei Vosgi di Giuseppe Garibaldi, l'unico corpo dell'esercito francese che era riuscito a sconfiggere i tedeschi sul campo di battaglia.
La mostra è collegata ai contenuti del portale Storia e Memoria di Bologna, dove si possono consultare ulteriori notizie ed approfondire attraverso video e documenti.
Prenotazione obbligatoria solo via email a museorisorgimento@comune.bologna.it (entro le ore 12 di martedì 27 aprile) indicando nome, cognome e numero telefonico per eventuali comunicazioni.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 29 aprile

ore 15-17: diretta su www.neuradio.it
“STARTER - Fermenti Culturali”
Giovedì 29 aprile dalle ore 15 alle 17 va in onda una nuova puntata di “STARTER - Fermenti Culturali”, il format radiofonico settimanale a cura di NEU RADIO, in collaborazione con il MAMbo: una nuova trasmissione concepita per diffondere notizie e nuovi appuntamenti relativi al mondo dell'arte, musica e cultura.
Il termine inglese “starter” assume svariati significati a seconda del contesto: antipasto, motore di avviamento, catalizzatore, principiante, lievito di pasta madre.
Con questo titolo la trasmissione di NEU RADIO accenna non solo alla ripartenza del mondo culturale, ma anche alla crescita e allo sviluppo costante delle conoscenze e delle esperienze che gravitano intorno ad essa.
In studio Carlotta Chiodi, Caterina De Feo, Claudio Musso e Moreno Mari.
Info: www.mambo-bologna.org

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