Cento anni dalla Grande Guerra… per non dimenticare…

Cento anni dalla Grande Guerra… per non dimenticare…, Archivio di Stato, Catanzaro

 

Dal 05 Novembre 2014 al 06 Dicembre 2014

Catanzaro

Luogo: Archivio di Stato

Indirizzo: piazza Rosario 6

Orari: da lunedì a giovedì 9-16.30; venerdì e sabato 9-13

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 0961 726336

E-Mail info: as-cz@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.ascatanzaro.beniculturali.it/


Il 5 novembre prossimo, alle ore 17.00, presso la Sala di Studio dell’Archivio di Stato di Catanzaro, S.E. Dott. Raffaele Cannizzaro, Prefetto di Catanzaro, il Dott. Antonio Garcea, Direttore dell’Archivio di Stato ed il Dott. Luigi La Rosa, Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, inaugureranno la mostra “Cento anni dalla Grande Guerra… per non dimenticare…”. L’evento culturale, inserito nel calendario delle manifestazioni per la celebrazione del I centenario della Grande Guerra, rappresenta la memoria della storia e la testimonianza di tutti quegli uomini e quelle donne che hanno vissuto il conflitto mondiale. Il lavoro di ricerca e selezione, prodromico all’esposizione, è stato condotto sull’archivio privato dell’On. Gaspare Colosimo, Ministro delle Colonie e Vice Presidente del Consiglio negli anni 1917-1918, e sul fondo Prefettura, serie Gabinetto. I documenti selezionati consentono di percorrere degli itinerari tematici, che rappresentano i momenti più importanti, come l’inizio e le varie fasi (attraverso i vari comunicati dal fronte), le trattative per la pace, le notizie diffuse dai quotidiani (relativi agli anni 1918-1919). Tanti i soldati che hanno partecipato; lo si desume dalla lettura dei ruoli matricolari e dagli elenchi dei Caduti, redatti dai Sindaci dei Comuni della Provincia e destinati alla Soprintendenza di Napoli, dalla quale erano stati richiesti per la compilazione dell’Albo d’Oro dei Caduti. Da citare tra i partecipanti, senz’altro, la classe del 1899 che comprendeva i cosiddetti “Ragazzini”, chiamati alle armi per coprire le perdite umane, causate da tre anni di paurosi massacri, che dimostrarono, nonostante la loro giovane età, grande tenacia ed immenso coraggio. La mostra dedica altro spazio alla commemorazione dei Caduti ed alla costruzione dei Momumenti, attraverso l’esposizione fotografica di mausolei costruiti in alcuni Comuni della Provincia, che, al termine del conflitto – in tutta Europa e su ogni campo di battaglia e in ogni città e paese in lutto – sorsero. La manifestazione è arricchita dalla collaborazione di privati collezionisti: Santo Amelio, Nando Castagna, Francesco Delfino, Dante Palmerino, Mario Saccà, P. Giuseppe Sinopoli, l’associazione “Calabria in armi”, che espongono medaglie, cartoline, fotografie, armi e divise d’epoca, lettere inviate dal fronte. L’esposizione comprende anche un gran numero di fonti bibliografiche, edite, la maggior parte, negli anni delle guerra.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI