Enzo Mastrangelo. Gallizio 50

Enzo Mastrangelo. Gallizio 50

 

Dal 03 Ottobre 2014 al 15 Novembre 2014

Alba | Cuneo

Luogo: via Pertinace e altre sedi

Indirizzo: via Pertinace

Curatori: Il Busto Mistero

Enti promotori:

  • Regione Piemonte
  • Città di Alba
  • Ente Fiera
  • Città di Torino

Sito ufficiale: http://www.enzomastrangelo.com


L'associazione Botteghe San Giovanni con la cura de Il Busto Mistero nella ricorrenza del cinquantennale dalla scomparsa di Pinot Gallizio propone l'installazione di un'opera d'arte di Enzo Mastrangelo in alcune vie di Alba, l'evento gode dei patrocini di: Regione Piemonte, Città di Alba, Ente Fiera, e sarà inserita nel calendario eventi di ContemporaryArt.
L'opera, ideata e realizzata da Enzo Mastrangelo per l'occasione, è intitolata GALLIZIO50 e consiste in 50 linee bianche su fondo blu realizzate sul quadro di Gallizio "Entrelac del cigno" (trad:"Arabeschi del cigno") del 1963 (dimesioni tela 86x110) di proprietà del Busto Mistero (galleria d'arte e cornici con sede in Via Bertero).
Le opere saranno accoppiate fronte e retro ed appese nelle vie di Alba interessate dall'associazione in un totale di 25 punti (Via Pierino Belli, Via dei Mille, Via Ravina -nei tratti che da Via Vittorio Emanuele si dirigono in Via Elvio Pertinace-, parte della Via Elvio Pertinace i portici della Piazza omonima ma conosciuta come piazza San Giovanni , Via Gardini, Via Bertero, Via Gazzano e la Via Macrino). 
Il periodo previsto per la manifestazione comprende tutta la durata della Fiera del Tartufo, da metà Settembre a metà Dicembre 2014, offrendo ai tanti visitatori che solitamente animano la zona e la città in quel periodo un allestimento artistico, e soprattutto permettendo di scoprire, comprendere e apprezzare al meglio l'intervento di Enzo Mastrangelo sull’opera di Pinot Gallizio come passato e presente della pittura albese.
Le linee di Mastrangelo, cinquanta in tutto (dim: 140 cm di larghezza per circa 110 cm, tecnica: pittura su tessuto Miroglio), sono state numerate dall'autore ed hanno la caratteristica di  scostarsi una dall'altra di circa 1,5 cm. Partendo da destra verso sinistra hanno raccolto e messo in evidenza tutti i segni realizzati da Pinot nel suo quadro. Nelle prospettive delle vie in cui saranno installate sarà quindi possibile leggere lo scostamento e saranno esposte in questo modo: in una direzione tutte le 25 tele pari mentre nel senso opposto si osserveranno le altre 25 dispari.
Il visitatore, percorrendo le vie della città, potrà apprezzare l'evoluzione della linea ed osservarne le diverse declinazioni generate dal segno di Pinot. dice Enzo Mastrangelo:- "La lettura del Manifesto del Laboratorio Sperimentale ha ispirato l'idea della contaminazione urbana, e proprio nell'anno del cinquantennale della scomparsa del maestro albese, si vuole realizzare come omaggio un’invasione artistica ambientale."
Le opere di Enzo Mastrangelo vogliono quindi essere un omaggio al grande maestro situazionista, arricchendo in modo originale e non usuale un quartiere della città che si sta connotando per attività culturali ed esercizi commerciali legati alla cultura ( librerie, gallerie, negozi d'arte, legatorie, abbigliamento, hamman, alimentari di prodotti tipici, ecc.).  Per l'occasione sarà realizzato un catalogo che illustrerà il quadro di Gallizio e l'opera di Mastrangelo, e che vedrà tra gli autori: l'introduzione dell'Assessore alla Cultura della Città di Alba Fabio Tripaldi che ha concesso il patrocinio, un testo di Liliana De Matteis dell'Archivio Gallizio che illustrerà il quadro Entrelac del Cigno e parlerà della ricorrenza del cinquantennale, un testo di Edoardo Borra che racconterà l'opera di Mastrangelo. Le foto sono di Bruno Murialdo.
A completare l'installazione, sarà come momento e punto di massimo interesse l'allestimento del quadro originale nei locali de Il Busto Mistero opera in loro possesso il cui vernissage sarà venerdì 3 ottobre alle ore 18.30 in Via Bertero n° 8 ad Alba dove sarà proiettato il video dell'opera di Mastrangelo dove è possibile leggere in sequenza tutte le 50 linee che ridisegnano con il suo stile l'originale di Gallizio.
A commemorare l'evento verrà realizzato un trittico di bottiglie di Barbaresco intitolato GALLIZIO50, con tre etichette raffiguranti la prima la 25° e la 50° linea in modo che avvicinate ritrarranno tutta l'opera di Mastrangelo e di Gallizio e sarà in vendita presso i commercianti dell'associazione.
L'associazione nell'intento di valorizzare la cultura locale e i luoghi in cui opera ha realizzato una raccolta fondi tra i propri iscritti che hanno aderito in toto all'iniziativa. Vi sarà non inoltre alcuni sponsor che contribuiranno alle spese per la stampa e dell'organizzazione dell'evento.    Il Presidente dell’Associazione Botteghe San Giovanni
Filippa Parlascino 

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