Roberto Melli. La sostanza dell’essere

Roberto Melli, Lo spazzino al Testaccio, olio su tela, cm. 80x100

 

Dal 24 Febbraio 2023 al 14 Maggio 2023

Ferrara

Luogo: Museo di Casa Romei

Indirizzo: Via Savonarola 30

Telefono per informazioni: +39 0532 - 234130

E-Mail info: drm-ero.casaromei-fe@cultura.gov.it.

Sito ufficiale: http://musei.emiliaromagna.beniculturali.it


Una mostra dossier dedicata al pittore ferrarese Roberto Melli inaugurerà il 24 febbraio al Museo di Casa Romei nell’ambito del progetto Sintonie, promosso da Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, Assicoop Modena&Ferrara e Legacoop Estense: un omaggio all’artista, che permette di ripercorrere la sua produzione pittorica tra gli anni Quaranta e Cinquanta, attraverso dieci opere tutte provenienti dalla Raccolta Assicoop Modena&Ferrara. L’esposizione sarà visitabile fino al 14 maggio 2023, all’interno del normale percorso di visita del museo.

Roberto Melli è stato uno dei grandi maestri del Novecento italiano: scultore, pittore, xilografo, cineasta, critico e poeta, nasce nel 1885 a Ferrara. Si trasferisce prima a Genova e poi a Roma, dove nel 1918 fonda con Mario Broglio la rivista “Valori Plastici”. Negli anni Trenta definisce nuovi rapporti con l’ambiente artistico romano, data la frequentazione tra gli altri di Fausto Pirandello, Renato Guttuso, Mario Mafai. La promulgazione nel 1938 delle leggi razziali decreta per Melli l’inizio di un penoso periodo di isolamento. Dal 1945 inizia ad insegnare all’Accademia di Belle Arti di Roma e nel 1948 fonda invece l’Istituto di Solidarietà Artistica. La sua attività pittorica e critica continua fino al 1957, quando a seguito di un ricoverò morirà il 4 gennaio 1958.

L’inaugurazione, prevista venerdì 24 febbraio alle ore 17:30, è aperta al pubblico, con ingresso gratuito previa prenotazione obbligatoria.

Interverranno all’inaugurazione il direttore regionale Musei Emilia-Romagna Giorgio Cozzolino, il direttore del Museo di Casa Romei Andrea Sardo, il presidente di Assicoop Modena&Ferrara Milo Pacchioni, il presidente di Legacoop Estense Paolo Barbieri. Al termine della presentazione, i partecipanti verranno guidati alla visita dai due curatori Emanuela Fiori e Luciano Rivi.

A tutti i presenti verrà consegnato il catalogo realizzato per l’occasione, con approfondimenti dei due curatori della mostra Emanuela Fiori e Luciano Rivi e dello storico dell’arte Lucio Scardino. Anche attraverso un apparato documentario, il catalogo indaga i momenti in cui Melli dibatte i problemi del nuovo sistema dell’arte contemporanea, interrogandosi insieme ad altri intellettuali sulle possibili soluzioni da adottare intorno alla questione delle mostre, dei concorsi, della critica, del mercato, e più in generale del sostegno che la nazione avrebbe dovuto assicurare allo sviluppo delle attività artistiche.

SINTONIE
La mostra è parte del più ampio progetto Sintonie, un accordo triennale di collaborazione pubblico-privato promosso da Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, Assicoop Modena&Ferrara e Legacoop Estense. Il patrimonio collezionistico della Raccolta Assicoop, che raccoglie più di settecento opere di artisti ferraresi e modenesi tra ‘800 e ‘900, è chiamato al dialogo con le testimonianze e gli ambienti del Museo di Casa Romei e del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara. 
L’esposizione “Sintonie. Tra visioni racconti”, nucleo centrale del progetto, è stata inaugurata nel dicembre 2021 e per tre anni intende offrire alla fruizione pubblica, in un allestimento integrato al normale percorso di visita dei due musei, trentasette opere della Raccolta Assicoop Modena&Ferrara. 
Attraverso una serie di momenti espositivi e di attività di mediazione del patrimonio il progetto si propone più in generale di offrire ai cittadini nuove opportunità di conoscenza e di valorizzazione della realtà artistica, collezionistica e museale ferrarese.


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