Costantino Baldino. La declinazione del bianco. Opere dal 1977 al 2015

© Costantino Baldino

 

Dal 08 Agosto 2015 al 02 Settembre 2015

Fiuggi | Frosinone

Luogo: Officina della Memoria e dell’Immagine

Indirizzo: piazza Martiri di Nassiriya, Fiuggi Fonte

Curatori: Giovanni Stella

Enti promotori:

  • Acqua & Terme Fiuggi

E-Mail info: ufficiostampa@acquafiuggi.eu


Da sabato 8 Agosto al 2 settembre 2015, l'Officina della Memoria e dell'Immagine,ospiterà l’antologica dell’artista Costantino Baldino dal titolo “La declinazione del bianco”. Opere dal 1977 al 2015.

L’esposizione è patrocinata dal Comune di Fiuggi, promossa da Acqua & Terme Fiuggi e curata da Giovanni Stella.

 Costantino Baldino, nato a Roma nel 1946, si forma presso il liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti della propria città, sotto la guida di Giuseppe Capogrossi e Luigi Montanarini. Nel 1975 viene premiato alla Biennale di Alatri ed è presente alla X Quadriennale di Roma. Seguono varie personali in Italia e all' estero e nel 1990 gli viene assegnata la cattedra di Pittura all'Accademia di Venezia. In seguito insegna presso le accademie di Firenze, Bologna, Napoli e L'Aquila. In una nota dal titolo: “LA BELLEZZA COME UTOPIA DELLA VITA”,così il curatore Giovanni Stella presenta l’artista: “La produzione artistica di Costantino Baldino dice della sua appartenenza alla vicenda artistica del ‘900, che nella seconda metà del secolo è segnata dall’apparizione dell’arte astratta d’oltre oceano ed europea. Questo indirizzo, nel mentre segna un cambiamento epocale che sembra voler sovvertire, se non azzerare, quanto prodotto nei millenni precedenti in termini di arte figurativa, di fatto, se visto dalle nuove postazioni di questo terzo millennio, può essere considerato per certi aspetti confermativo e per altri conclusivo, ma non distruttivo della lunga tradizione fondata sulla necessità narrativa attraverso la figurazione, e sull’uso di strumenti e materiali espressivi consolidati e impreziositi nel tempo, a partire dai graffiti delle caverne dell’homo sapiens sapiens.”

Visitabile nei seguenti orari: 9,30-12,30/15,30-19,00 (chiuso la domenica mattina).













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