Ceal Floyer. Personale

Ceal Floyer. Personale, Lisson Gallery, Milano

 

Dal 26 Marzo 2014 al 16 Maggio 2014

Milano

Luogo: Lisson Gallery

Indirizzo: via Zenale 3

Orari: da lunedì a venerdì 9.30-13 / 15-18

Telefono per informazioni: +39 02 89050608

E-Mail info: milan@lissongallery.com

Sito ufficiale: http://www.lissongallery.com


Ceal Floyer prova, provoca e gira intorno ai confini di ciò che l'arte può e deve essere nella sua prima mostra alla Lisson Gallery di Milano, che coincide con una presentazione importante delle sue opere presso il Museion nella vicina Bolzano (1 febbraio - 4 maggio 2014) . Il lavoro di Floyer del 2008, Taking a Line for a Walk, in cui una macchina che crea le linee bianche sui campi sportivi è guidata intorno fino a che non esaurisce la pittura, prende il titolo dall' affermazione di Paul Klee nell'introduzione al suo Pedagogico Sketchbook del 1923 che un disegno dovrebbe essere: "una linea attiva in una passeggiata, muovendosi liberamente, senza meta. Una passeggiata per amor di passeggiata". La linea di Floyer serpeggiante attraverso lo spazio - una performance e una scultura, tanto quanto un disegno o la pittura - sarà ricostruita dappertutto nelle gallerie, attirando i visitatori al di sotto e al di fuori. Una fascia rettangolare di erba nel cortile, intitolato Greener Grass ( 2014) , sarà infatti - come dice un vecchio proverbio - più luminoso rispetto al suo omologo in natura e più vivida della vita reale, ma solo se visto dal lato opposto ( aspetto che ha essendo stato verniciato con lo spray in una tonalità più brillante del verde) .
Un'altro lavoro scultoreo, Press ( 2014), è sia un singolo foglio di carta da giornale piegato con la sola impressione di un ferro caldo posto al suo centro, sia un tentativo di appianare le imperfezioni della carta e un gioco sul doppio significato della parola 'stampa'. Un nuovo pezzo fotografico e un altra nuova scultura potranno anche mettere in discussione quello che stiamo vedendo e sentendo, con un fermo immagine di una trottola ad alta velocità e un pezzo di audio che ribadisce e riecheggia una canzone in questione prevalentemente con il mezzo visivo del video. L'indagine del lavoro di di Floyer al Museion, nel nord Italia, dispone di dieci impianti, compreso Scale ( 2007), un assemblaggio di diffusori simili a una rampa di scale che portano a un soffitto che riproduce il suono di quello che potrebbe essere ai gradini superiori; Drop (2013 ), un video che attende che perle d'acqua gocciolino ( o letteralmente goccia a goccia ) e Exit (2006) in cui l'artista ritaglia la forma iconica della porta dal segno per un'uscita di emergenza, creando così interamente un'altra uscita.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI