Attenzione: alcuni musei, gallerie e luoghi espositivi potrebbero essere temporaneamente chiusi al pubblico.
Federico Buzzi. Luoghi atemporali

Federico Buzzi, Nec plus ultra, 82x66 cm., olio su tela, 2017
Dal 06 Dicembre 2017 al 19 Dicembre 2017
Milano
Luogo: Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13
Indirizzo: via Statuto 13
Orari: dal martedì al sabato 11-19
Curatori: Massimiliano Bisazza
Telefono per informazioni: +39 347 2265227
E-Mail info: info@statuto13.it
Sito ufficiale: http://www.statuto13.it
Federico Buzzi dipinge con intensità e guardando con afflato alla pittura figurativa del passato novecento italiano. Ammaliato dalle atmosfere sospese di Mario Sironi, da quelle metafisiche di Giorgio De Chirico e da quelle surreali di Carlo Carrà.
Cresciuto di fronte a una collezione di dipinti del primo Rinascimento e degli anni '20, è senza dubbio rimasto piacevolmente segnato consequenzialmente incuriosito; attratto emotivamente, da quella figurazione che reputa come l'ultima reale tradizione pittorica italiana: Il Gruppo “Novecento”.
I suoi lavori, mai esposti sino ad ora, sono presenti in collezioni private, conosciuti nei circoli intellettuali, tra amici e conoscenti. E' con Galleria STATUTO13 che si presenta l'effettiva possibilità, coadiuvata da una volontà dell'artista stesso, di esporli pubblicamente appannaggio del fruitore.
Come si evince nella citazione dell'incipit i luoghi rappresentati nei suoi dipinti sono spesso legati all'attualità di una società malinconica, dove talvolta la solitudine emerge con connotazioni di timore, altre invece con velate introspezioni surreali, atemporali.
Le copie dal vero inserite tra contesti urbani e metafisici ci ricordano i corpi dei manichini di De Chirico o le statue greche ed evidenziano quello sguardo volto a stilemi del passato, convincendoci che sia necessario un ritorno a tali ambientazioni, trovandoci in una società contemporanea dove valori e principi morali sono ormai troppo spesso desueti e dimenticati.
Secondo Federico Buzzi difatti l'Arte tradizionale occidentale non è legata a un progresso lineare nel tempo e tanto meno a un fine. Ci troviamo di fronte a cicli, corsi e ricorsi storici dove epigoni e anacronismo fanno da catalizzatori artistici. Un ritorno al passato dunque è auspicabile e quantomeno desiderabile.
Opening: 6 dicembre 2017 dalle h 18,30 alle h 21
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 18 maggio 2022 al 31 luglio 2022 Firenze | Palazzo Strozzi
Let’s Get Digital! NFT e nuove realtà dell’arte digitale
-
Dal 19 maggio 2022 al 06 settembre 2022 Napoli | Palazzo Reale
Don Chisciotte tra Napoli, Caserta e il Quirinale: i cartoni e gli arazzi
-
Dal 15 maggio 2022 al 18 settembre 2022 Rovereto | Mart Rovereto
Alex Katz. La vita dolce
-
Dal 14 maggio 2022 al 25 settembre 2022 Treviso | Museo Bailo
Canova gloria trevigiana: dalla bellezza classica all’annuncio romantico
-
Dal 13 maggio 2022 al 16 ottobre 2022 Roma | Museo di Roma in Trastevere
Anni interessanti. Momenti di vita italiana 1960-1975
-
Dal 13 maggio 2022 al 02 ottobre 2022 Verona | Palazzo della Gran Guardia
Caroto e le arti tra Mantegna e Veronese