Il design in movimento. Esperienze audiovisive di Francesco Faccin, Matteo Ferroni, Emilio Tremolada.

Illustrazione © Liairi, olio su cartoncino

 

Dal 08 Settembre 2016 al 08 Settembre 2016

Milano

Luogo: FAB Architectural Bureau Milano

Indirizzo: via Solferino 40

Orari: 18:30 – 20

Sito ufficiale: http://www.fab-architectural.it



L’8 settembre alle ore 18.30 FAB Architectural Bureau Milano, spazio espositivo dei brand Fiandre e Porcelaingres, ospita il terzo appuntamento del ciclo di incontri Le OneNight di Fab a cura del portale Floornature, dedicato al rapporto contemporaneo tra design e video.
Paolo Schianchi, direttore artistico dello spazio, e Mara Corradi, giornalista, converseranno con gli ospiti Francesco Faccin, Matteo Ferroni ed Emilio Tremolada. Nello spazio FAB un’installazione video con la proiezione di opere scelte dei tre protagonisti. 

Prosegue il programma di eventi 2016 di FAB Architectural Bureau Milano dedicato alla comunicazione che, dopo la pausa estiva, riprende l’8 settembre alle ore 18.30 con la serata “Il design in movimento. Esperienze audiovisive di Francesco Faccin, Matteo Ferroni, Emilio Tremolada”.
Dopo aver affrontato i temi della comunicazione nell’editoria e il rapporto controverso tra fotografia e Instagram, Floornature affronta il ruolo del video come strumento per il design, come momento di narrazione e approfondimento dell’oggetto, della sua concezione, della sua storia e della sua importanza culturale.
Racconta Mara Corradi, co-curatrice dell’installazione: “ll design, i designer, gli editori e i produttori sono sempre stati ritratti in video, ma cosa è cambiato nel passaggio dai mezzi di comunicazione di massa tradizionali all’universo transmediale e social? Prima di Youtube, Vimeo e Facebook le interviste, i documentari e le riprese di performance al confine tra design e arte erano visibili in trasmissioni tv specialistiche o in occasione di mostre e rassegne. Oggi quasi tutto è on line e i video nascono per essere guardati su dispositivi portatili, sul lavoro o nel privato senza distinzione, mentre l’HD ci spinge a sostituire l’audiovisivo ad altre forme di informazione. Come i luoghi e i tempi si ibridano, così anche i prodotti video mescolano cinema e spot pubblicitario, reportage televisivo e intrattenimento, teatro e performance. In questo clima l’installazione mostra alcune esperienze italiane incentrate sul tema del design”.
Il dibattito che animerà la serata, partirà dall’analisi di opere scelte dei tre protagonisti. Con la sua casa di produzione design[in]video, Emilio Tremolada eredita l’esperienza della documentaristica tradizionale ripensandola per la fruizione in rete. Tra i film selezionati le interviste ad Alessandro Mendini ed a Laura Agnoletto e Marzio Rusconi Clerici.
Francesco Faccin, designer milanese, utilizza l’audiovisivo come mezzo di diffusione e promozione dei suoi progetti, facendo del video un progetto nel progetto stesso. In mostra opere dedicate al suo lavoro e dirette da Mario Greco, Delfino Sisto Legnani e Virginia Taroni.
Infine, presentando il famoso progetto Foroba Yelen, il lampione autocostruito per i villaggi del Mali, Matteo Ferroni, architetto perugino, descrive la ripresa come un diario di viaggio, che documenta il suo pensiero progettuale mentre fissa l’istante che l’ha generato. 

La corte interna di FAB Milano fa da cornice all’installazione video, nella quale una selezione di filmati dei tre relatori è montata in sequenza e proiettata in loop sulle grandi lastre in grès porcellanato Maximum firmate Fiandre: con questa modalità le opere si contaminano l’una con l’altra, collocandosi in un ambiente reale completamente oscurato che, attraverso un gioco di specchi e riflessi, evoca uno spazio indefinito e infinito come quello virtuale.
In una epoca in cui le varie forme di comunicazione si ibridano in uno spazio e in un tempo dilatati dalla rete, si rende necessario trovare diversi modi di trasmettere contenuti e informazioni, adattandoli al nuovo contesto in cui l’utente è abituato a reperirli, velocemente e da qualsiasi device. Con questo appuntamento FAB Architectural Bureau Milano vuole indagare il valore del supporto video per il design, non solo come strumento di semplice storytelling ma come parte sostanziale di tutto il processo realizzativo, dall’ideazione alla conclusione, alla storicizzazione del progetto.
L’invito alla serata è stato commissionato da FAB all’artista marchigiana Liairi e realizzato ad olio su cartoncino.     

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