Le dame dei Pollaiolo. Una bottega fiorentina del Rinascimento

Le dame dei Pollaiolo. Una bottega fiorentina del Rinascimento, Museo Poldi Pezzoli, Milano

 

Dal 07 Novembre 2014 al 16 Febbraio 2015

Milano

Luogo: Museo Poldi Pezzoli

Indirizzo: via Alessandro Manzoni 12

Costo del biglietto: intero € 9, ridotto € 6 (11-18 anni, studenti fino ai 26 anni, sopra i 60 anni), scolaresche € 2

Telefono per informazioni: +39 02 79 4889 / 6334

E-Mail info: ferraris@museopoldipezzoli.it

Sito ufficiale: http://www.museopoldipezzoli.it


La mostra è stata pensata a partire dal celebre quanto affascinante Ritratto di Dama, simbolo del Museo Poldi Pezzoli. Per la prima volta, saranno riuniti e messi a confronto tutti i bellissimi ritratti femminili riferibili alla mano di Antonio e Piero del Pollaiolo. La presentazione in mostra di alcuni splendidi dipinti di medio e piccolo formato permetterà di cogliere le differenze tra la cultura pittorica di Antonio, contraddistinta da un disegno vigoroso e carico d’energia, e quella di Piero, assai più preziosa e ricca di materia, attenta alle sfumature e alle trasparenze. Alla luce di tali confronti sarà possibile tornare ad affrontare la questione, lungamente dibattuta, dell’attribuzione della Dama e degli altri ritratti del gruppo. Oltre ai dipinti saranno presenti sculture, oreficerie e ricami, a dimostrazione dell’ampiezza e della complessità degli interessi dei fratelli Pollaiolo.
“Il Museo coinvolgerà le istituzioni milanesi in un progetto comune, attraverso la creazione di percorsi declinati su temi condivisi come quello della bellezza e grazie alla determinante collaborazione con il Comune di Milano, che metterà a disposizione spazi della città per eventi speciali rivolti a tutto il pubblico” ci spiegano dal Museo.
Una mostra che parla di alto artigianato, di eccellenza, made in Italy, bellezze femminile. Ovviamente con un occhio a Expo 2015.
In questo progetto sono inoltre partner del Poldi Pezzoli: l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, il Museo del Louvre di Parigi, la National Gallery di Londra e il Museo Nazionale del Bargello di Firenze.
Date la spettacolarità e la straordinarietà del progetto, il Museo è ancora disponibile ad accogliere altri partner che volessero affiancarsi nel sostegno a questa eccezionale esposizione“, concludono gli organizzatori.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI