Letture d'Arte

Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Milano

 

Dal 24 Settembre 2014 al 24 Giugno 2015

Milano

Luogo: Biblioteca Ambrosiana

Indirizzo: piazza Pio XI, 2

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 051 5881589

E-Mail info: newsletter@ambrosiana.it

Sito ufficiale: http://www.ambrosiana.eu


Mercoledì 24 settembre 2014 (ore 18) si inaugura la stagione delle "Letture d'arte" presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano.
La storica dell'arte Federica Spadotto illustrerà i dipinti della celebre istituzione ogni ultimo mercoledì del mese, sulla scorta di una specifica prospettiva storica, artistica, culturale scelta di volta in volta ed eletta a strumento di confronto grazie al contributo di ospiti e dibattiti in sala.
Presenzierà il Prefetto dell'Ambrosiana, Mons. Franco Buzzi.

Gli Incontri per le “Letture d’Arte” in Ambrosiana, aperti liberamente e liberalmente alla città, si svolgono mensilmente e sono preparati da un opuscolo di Sala che ne anticipa i contenuti. Accompagnati dalla proiezione delle immagini delle opere, sono introdotti e conclusi da esperti indicati dal Consiglio di Progetto, che promuove l’iniziativa. In ogni incontro è presente un moderatore per favorire gli interventi del pubblico. Per il ciclo 2014-2015 le opere in “Lettura” sono selezionate e commentate da Federica Spadotto.
“ Non s’appagò l’animo grande del Cardinale Federigo d’aver rimesse col Col- legio Ambrosiano le lettere più fiorite e d’aver aperta nella Libraria una pubblica scuola di tutte le scienze al mondo, [...] architettò nella di lui vastissima mente nuovi disegni a far rifiorire nella Lombardia tutte le arti liberali per eguagliare anche in questo la città di Milano“all’antica Atene e a Roma moderna.”
Propose dunque di dar il lustro a’ tempij con darlo pria a queste arti nobilissime (Pittura ed Scultura ed Architettura), [...] acciocché [...] aguzzatisi li pennelli e scarpelli, rav- vivasser“o su le tele, ne’ marmi e su le carte lo spirito del gran maestro Leonardo da Vinci.”
Ma perché la sola natura non poteva essere perfetta maestra dell’arte, procacciò dall’arte medesima nuovi ammaestramenti il Cardinale col rintracciarne a gran prezzo modelli di statue lavorate da rinomati scarpelli ingegnosi e originali perfettissimi de’ più ri- nomati“Apelli acciocché, coll’imitazione di essi, arrivassero al sommo della perfezione.”
Così si formò il bel teatro in cui i capi della repubblica pittoresca ebbero il loro nicchio, come il Tiziano, il Giorgione, Leonardo da Vinci, il Sordo, Andrea del Sarto, Alberto Durero, il Luino, Raffaelle d’Urbino e della scuola, il Caietano, l’un e l’altro Bas- sano, Paris Bordone, lo Schavone, il Coreggio, l’Uglone, Guido Reni, Giulio Romano, il Palma, il Barocci, Calisto da Lodi, il Mantegna, il Tempesta, il Rubens e Fede Gallizia, il Vanstunmich, il Rathnamer, Giulio Campi, il Perugino, il Civoli, il Caraccio, il Cerano, il Morazzone, il Figino, il Bramantino, Luca d’Olanda, Pietro da Cortona.
Mosse pure con stimoli d’oro il pennello mirabile del Bruguel sino a pagarsi le gem- me dipinte al prezzo delle vere, onde fe’ que’ sforzi dell’arte cui ora anche di perfettamente copiare diffidano li pittori. Pregiasi perciò la Galeria Ambrosiana di racciudere in ventiset- te pezzetti di quadri di questo gran pittore un impereggiabile tesoro mentre il mondo tutto appena ne vanta tant’altri della stessa mano, oltre che per li soli quattro elementi che sono li veri originali, come attestano le lettere. [...] Volle ancora che tutti gli altri pittori di que’ tempi tributassero li più preziosi sudori a questa Galeria, come Paolo Brillo ne’ paesi e altri imitatori dello succennato Bruguel, il Marchesino e il Dezio nelle miniature, il Caravaggio nella frutta e tant’altri in perfettissimi ritratti. Raccolse ancora fasci di disegni originali de’ primi pittori e carte storiate, con sottilissime impressioni da primi inventori fiamminghi acciocché fosse tanto provvista la pittura de’ suoi esemplari, quanto la sapienza de’ suoi volumi.”
(da Biagio Guenzati, 1659–1720, Vita di Federigo Borromeo. A cura di Marina Bonomelli. Ambrosiana–Bulzoni 2010, 648 pagine. Passim da pag. 216 a pag. 218) 
Programma degli incontri 2014-2015 per le “Letture d’Arte”
VenerandaBibliotecaAmbrosiana—SaladelleAccademie-ore18-20
Mercoledì 24 settembre 2014
Il significato della collezione Borromeo nella Milano controriformista
Attraverso le Opere di Paul Bril, Jan Brueghel il Giovane, Bernardino Luini, Giu- lio o Antonio Campi, Enea Salmeggia, Pittore Lombardo della Testa di San Giovanni Battista, Morazzone, Giovanni Serodine.
Mercoledì 29 ottobre 2014
La storia del paesaggio dalle Fiandre al Paese del sole:
fisiologia di un genere d’importazione AttraversoleOperediPittorebergognonesco,Bramantino,Giampietrino,Pseudo-F.
Napoletano, Cesare Magni, Bernardino Luini, Luca Antonio Busati, Martino Piazza, Jan Brueghel, Paul Bril.
Mercoledì 26 novembre 2014
L’umanità di Cristo nell’estetica rinascimentale
Attraverso le Opere di Martino Piazza, Pittore lombardo, Sandro Botticelli, Bottega del Ghirlandaio, Bramantino, Luca Antonio Busati, Sodoma, Cesare Magni, Marco D’Oggio- no, Jacopo Bassano, Scuola di Guido Reni, Jan van Eyck.
Mercoledì 28 gennaio 2015
La maternità:
iconografia dei sentimenti e relazioni simboliche nei dipinti dell’Ambrosiana Attraverso le Opere di Bergognone, Pinturicchio, Bernardino Luini, Giampietrino,
Altobello Melone, Tiziano, Jacopo Bassano, Pseudo F. Napoletano, Jan Brueghel, Andries Daneels, Maestro della Madonna Manchester, Giuliano Bugiardini, Francesco Cairo, Giusep- pe Nuvolone, Mosè Bianchi.
Mercoledì 25 febbraio 2015
Il trionfo della luce: strumento di verità o alfabeto metafisico ?
Attraverso le Opere di Bergognone, Giovanni di Francesco, Bernardino Zenale, Bartolomeo Vivarini, Paul Bril, Isaac Soreau, Hendrick van Steenwijk, Giampietrino, Anto- nio Solario, Caravaggio, Bernardino Luini, Tiziano, Daniele Crespi, Giovan Paolo Lomazzo, Giovanni Ambrogio Figino.
Mercoledì 25 marzo 2015
Il concetto di copia dall’antichità ai tempi moderni
Attraverso le Opere: replica da Federico Barocci; Antonio Mariani, copia da Raf- faello Sanzio; Vespino, da Bernardino Luini; copia da Tiziano; copia da Leonardo da Vinci.
Mercoledì 29 aprile 2015
L’anima del ritratto o il ritratto dell’anima ?
Attraverso le Opere di Maurilio Jacco, Pietro Martire Neri, Tiziano, Giorgione (copia da), Enea Salmeggia, Giovanni Antonio Figino, Bronzino, Giovan Battista Moroni, Bartolomeo Veneto, Fede Galizia, Leonardo da Vinci, Ritratto di musico, Giuseppe Vermiglio, Daniele Crespi, Natale Schiavoni, Anton Raphael Mengs, Andrea Appiani, Francesco Hayez.
Mercoledì 27 maggio 2015
I codici della rappresentazione:
soggettività e oggettività nel dialogo pittorico tra Italia e Nord-Europa Attraverso le Opere di Barocci, Jacopo Bassano, Paolo Veronese, Tiziano, Martino
Piazza, Ghirlandaio, Antonello da Messina, Rogier van der Weiden, Jan van Eyck.
Mercoledì 24 giugno 2015
La pittura di genere come manifesto sociologico tra ‘700 e ‘800
Attraverso le Opere di Alessandro Magnasco, Francesco Londonio, Giuseppe Ber- nardino Bison, Giambattista Gigola, Emilio Longoni, Domenico Induno. 
 

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