Tony Cragg. Arte contemporanea sulle Terrazze

Dal 16 April 2015 al 31 October 2015
Milano
Luogo: Duomo di Milano
Indirizzo: piazza del Duomo
Costo del biglietto: Salita a piedi € 7 / € 3.50. Ascensore € 12 / € 6
Telefono per informazioni: +39 02 8690734
E-Mail info: info@vivilduomo.it
Sito ufficiale: http://www.duomomilano.it/it/
Il Duomo, nella sua dimensione religiosa, culturale e monumentale, attraverso lo scorrere dei secoli, si è sempre misurato con i linguaggi della cultura che evolve.
Per la prima volta nella loro storia, le Terrazze del Duomo accolgono un grande evento di arte contemporanea: Tony Cragg, artista di fama internazionale, con le sue opere animate da movimenti ascensionali verso il cielo si confronta con le guglie e con lo straordinario racconto di popolo del Monumento.
Una mostra come questa non è mai stata allestita sulle Terrazze del Duomo anche per l’impossibilità di trasportare delle sculture di tali dimensioni in un luogo così particolare, a un’altezza finora inaccessibile, al centro della città. Così come normalmente avviene per portare sul Monumento le lavorazioni in marmo opera dei grandi cantieri della Veneranda Fabbrica, così sono state innalzate queste opere, con l’impiego di una gru che ha consentito di sfidare il dislivello esistente tra la Piazza e le Terrazze.
Tutto ciò è stato possibile per vivere in pienezza il dialogo tra Duomo e linguaggi dell’arte, portando Tony Cragg, scultore di primaria importanza nel panorama dell’arte dei nostri tempi fino a un luogo così importante e suggestivo di Milano. Un incarico che richiede sensibilità, maestria e la capacità di percepire la fitta rete di corrispondenze invisibili che governa il reale: nel suo modo di accarezzare il marmo, Tony Cragg costruisce un ponte, un nesso tra dimensioni apparentemente distanti. Ma solo all’apparenza. Il marmo assorbe così il ritmo del tempo e, per mano dell’artista, si modella in forme e profili che vibrano verso l’infinito: la scultura è movimento, significato sempre puro e tangibile, materia portatrice di una forza trascendente senza pari.
Un evento come quello di Expo significa dare forza a tutta l’energia culturale che la città può esprimere. Milano si deve rappresentare in tutta la sua dimensione culturale, guardando al futuro e al contesto internazionale: un’occasione importante per sperimentare questa capacità di proporsi. Il Duomo è la sintesi di questo valore.
Ecco che le sculture di Tony Cragg, partendo dall’inaugurazione di Paradosso, opera ispirata alla Madonnina e inaugurata in Cattedrale il 4 novembre scorso e che rimarrà posizionata in Duomo fino alla fine di Expo, assumono questa forma di apertura all’infinito, dove ognuno può trovare la propria dimensione culturale e artistica, nel segno di una libertà d’interpretazione che è per tutti.
Per tutto il periodo di Expo, ogni visitatore delle Terrazze potrà così assaporare queste forme e viverle nella propria libertà creativa.
Per la prima volta nella loro storia, le Terrazze del Duomo accolgono un grande evento di arte contemporanea: Tony Cragg, artista di fama internazionale, con le sue opere animate da movimenti ascensionali verso il cielo si confronta con le guglie e con lo straordinario racconto di popolo del Monumento.
Una mostra come questa non è mai stata allestita sulle Terrazze del Duomo anche per l’impossibilità di trasportare delle sculture di tali dimensioni in un luogo così particolare, a un’altezza finora inaccessibile, al centro della città. Così come normalmente avviene per portare sul Monumento le lavorazioni in marmo opera dei grandi cantieri della Veneranda Fabbrica, così sono state innalzate queste opere, con l’impiego di una gru che ha consentito di sfidare il dislivello esistente tra la Piazza e le Terrazze.
Tutto ciò è stato possibile per vivere in pienezza il dialogo tra Duomo e linguaggi dell’arte, portando Tony Cragg, scultore di primaria importanza nel panorama dell’arte dei nostri tempi fino a un luogo così importante e suggestivo di Milano. Un incarico che richiede sensibilità, maestria e la capacità di percepire la fitta rete di corrispondenze invisibili che governa il reale: nel suo modo di accarezzare il marmo, Tony Cragg costruisce un ponte, un nesso tra dimensioni apparentemente distanti. Ma solo all’apparenza. Il marmo assorbe così il ritmo del tempo e, per mano dell’artista, si modella in forme e profili che vibrano verso l’infinito: la scultura è movimento, significato sempre puro e tangibile, materia portatrice di una forza trascendente senza pari.
Un evento come quello di Expo significa dare forza a tutta l’energia culturale che la città può esprimere. Milano si deve rappresentare in tutta la sua dimensione culturale, guardando al futuro e al contesto internazionale: un’occasione importante per sperimentare questa capacità di proporsi. Il Duomo è la sintesi di questo valore.
Ecco che le sculture di Tony Cragg, partendo dall’inaugurazione di Paradosso, opera ispirata alla Madonnina e inaugurata in Cattedrale il 4 novembre scorso e che rimarrà posizionata in Duomo fino alla fine di Expo, assumono questa forma di apertura all’infinito, dove ognuno può trovare la propria dimensione culturale e artistica, nel segno di una libertà d’interpretazione che è per tutti.
Per tutto il periodo di Expo, ogni visitatore delle Terrazze potrà così assaporare queste forme e viverle nella propria libertà creativa.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 12 September 2025 al 11 January 2026 Torino | Palazzo Falletti di Barolo
BRUNO BARBEY. Gli Italiani
-
Dal 10 September 2025 al 11 January 2026 Vercelli | Chiesa di S. Marco – Spazio ARCA
Guttuso, De Pisis, Fontana… L’Espressionismo Italiano
-
Dal 6 September 2025 al 25 January 2026 Roma | Museo Storico della Fanteria
Gauguin. Il diario di Noa Noa e altre avventure
-
Dal 6 September 2025 al 11 January 2026 Livorno | Villa Mimbelli
Giovanni Fattori. Una rivoluzione in pittura
-
Dal 21 August 2025 al 21 September 2025 Bologna | Palazzo Pallavicini
Jack Vettriano
-
Dal 7 August 2025 al 9 November 2025 Pesaro | Musei Civici di Palazzo Mosca
Nino Caffè. Tra naturalismo e satira