Treasures Room

Treasures Room, Milan Art & Events Center

 

Dal 22 Marzo 2018 al 14 Aprile 2018

Milano

Luogo: Milan Art & Events Center

Indirizzo: via Lupetta 3

Orari: martedì-venerdì 10-13 e 15-19; sabato 15-19

Telefono per informazioni: +39 02 39831335

E-Mail info: info.milanart@gmail.com

Sito ufficiale: http://www.ma-ec.it



Giovedì 22 marzo alle 18.30 si inaugura presso la Galleria Milan Art & Events Center Treasures Room, mostra collettiva di artisti internazionali promossi da MA-EC. 

Il titolo Treasures Room allude ai depositi di opere d’arte dei musei e nello stesso tempo allo scrigno di emozioni e sensazioni che ogni autore trasferisce nelle sue opere e che ogni visitatore coglie e interpreta in maniera differente sulla base del suo vissuto.

Il progetto rientra nella promozione dei giovani artisti che Milan Art & Events Center presenta periodicamente al suo pubblico. In esposizione opere su tela, in carta, in tessuto, fotografie, tutte espressioni della creatività e della ricerca dei giovani talenti. 
La mostra propone un percorso tra lavori raffinati densi di significato che racchiudono in sé competenza tecnica e sensibilità artistica, una selezione di opere di artisti promettenti dello scenario contemporaneo internazionale.

Se cerchi un tesoro devi cercarlo nei posti meno visibili,
non cercarlo nelle parole della gente, troveresti solo vento.
Cercalo in fondo all'anima di chi sa parlare con i silenzi...

Alda Merini

MingZe Cai, classe 1994, è nato a Yangliang, nella Cina centrale. Ha conseguito il diploma di laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Specializzato nella tecnica della pittura ad olio, presenta opere improntate da un forte realismo e da un uso sapiente del colore.

Luca Gasparro è un giovane talento che ha frequentato l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. Presenta in questa sede la prima parte di un progetto sugli artisti di strada che lavorano principalmente al semaforo a Milano. Li ha fotografati nelle loro case, spinto dalla curiosità e dal desiderio di voler raccontare la storia nascosta dalle apparenze di chi incontriamo quotidianamente nel nostro cammino. 

Huiming Hu, classe 1990, è nata in Cina ed attualmente vive in Toscana. Il principio fondamentale nelle sue opere è la dicotomia tra realtà e inganno - nulla dà l'impressione di essere reale più della varietà di oggetti di uso quotidiano, come libri, specchi o quadri, ma le cose non sono come appaiono.
Ha partecipato a MIA PHOTO FAIR 2018 ed è stata selezionata tra le migliori 15 fotografe nella A Curator’s Guide di BNL.

SiJia Lei è nato a Shandong e dal 2012 studia all’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha preso parte a numerose mostre collettive e nel 2015 ha partecipato alla seconda Fiera Internazionale della Cina in Italia. Nelle sue opere un omaggio alla pittura olandese.

Anna Lopopolo nasce a Crema dove attualmente vive e lavora. Ha conseguito il diploma di laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera ed ha al suo attivo numerose mostre collettive e personali. La sua cifra stilistica è la PAROLA che trascritta e ripetuta sulla tela diventa una sorta di mantra. I suoi quadri mostrano un volto che, a primo sguardo, sembra una fotografia, ma avvicinandosi si perde l’effetto fotografico e si percepisce l’uso esclusivo della parola. Sovrapponendo strati di parole (interi testi di canzoni o libri scritti dal personaggio rappresentato) il volto prende forma e vita.

Diana Poput, classe 1994, vive e lavora a Cluj Napoca, in Romania. A Cluj ha frequentato l’Università di Belle Arti e Design. Ha partecipato a numerosi concorsi e ricevuto importanti premi. In questa mostra presenta sculture di carta. Ciascuna opera è pensata come una finestra con un'identità propria che rappresenta il precorso della vita. Perché ognuno di noi è come una finestra, sempre la stessa ma in continuo cambiamento, poiché accumula incessantemente. I suoi lavori hanno una valenza fortemente spirituale e il processo di realizzazione è come un rituale.

Maria Jole Serreli, pittrice, scultrice e performer, attualmente vive e lavora in Sardegna. Il suo agire artistico comprende la poesia e si sviluppa spesso nella forma dell’installazione. L’intreccio è parte integrante della sua opera che crea preferibilmente site specific. Si addentra nei territori della memoria, trovando nel filo lo strumento per riannodare il passato all’oggi; ricuce le memorie mettendo al centro i sentimenti che a quelle sono intimamente collegati. Ha ricevuto importanti riconoscimenti e sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI