Jordi Colomer. Strade

Jordi Colomer, Anarchitekton (Barcelona), 2002. Vídeoinstallazione Collección MACBA, courtesy dell’artista

 

Dal 04 Marzo 2022 al 08 Maggio 2022

Modena

Luogo: FMAV - Palazzina dei Giardini

Indirizzo: Corso Cavour 2

Orari: da mercoledì a venerdì ore 11–13 | 16–19. Sabato, domenica e festivi ore 11-19

Curatori: Daniele De Luigi

Costo del biglietto: intero 6 € / ridotto 4 € (Circuito Vivaticket). Biglietto cumulativo: DecompressedPrism + Le avventure di Aldo + Strade: 12 €. Ingresso libero ogni mercoledì

Telefono per informazioni: +39 059 2032919

E-Mail info: biglietteria@fmav.org 

Sito ufficiale: http:// www.fmav.org


La prima retrospettiva italiana con i lavori più celebri dell'artista spagnolo Jordi Colomer e una nuova azione performativa concepita appositamente per l’occasione.

Strade è la mostra di Jordi Colomer a cura di Daniele De Luigi che si terrà dal 4 marzoall’8 maggio 2022 presso la Palazzina dei Giardini, realizzata con il contributo di Ambasciata di Spagna in Italia e Fundació Ramon Llull.

La mostra sarà la sua prima retrospettiva in Italia e includerà celebri lavori come New Palermo Felicissima e Anarchitekton. Il 27 marzo 2022 Colomer realizzerà inoltre una nuova azione performativa concepita appositamente per l’occasione a cura di Daniele De Luigi e Federica Rocchi, co-promossa dal collettivo Amigdala e Dugoni scrl – Cimitero nuovo San Cataldo: un corteo che attraverserà la città di Modena - dal Cimitero di San Cataldo, opera di Aldo Rossi, fino alla Palazzina dei Giardini, sede della mostra - coinvolgendo la cittadinanza in un recupero catartico dell’esperienza dello spazio sociale, nel pieno della difficile uscita dalle restrizioni imposte dalla pandemia. Dal 18 al 20 febbraio Colomer è anche visiting professor della Scuola di alta formazione di FMAV, con un workshop sulle pratiche performative e partecipative negli spazi urbani.
Colomer si è formato come artista, architetto e storico dell'arte nella Barcellona post-franchista e progressista degli anni Ottanta, sviluppando una pratica transdisciplinare che lo porta a sperimentare diversi media. Il suo lavoro opera nel campo della sculturae delle installazioni, della fotografia e della videoarte, e tutta la sua attività si caratterizza per uno spiccato senso performativo, mettendo alla prova, attraverso le sue azioni, i modi consueti di utilizzare l'architettura e lo spazio urbano. Il suo interesse si rivolge ai sistemi di rappresentazione della città e alla nostra capacità di sovvertirli, e da questa indagine emergono i temi di fondo della sua pratica artistica: il nomadismo, il periferico, l'immaginario popolare, l'umorismo, la comunità, il provvisorio, la finzione e l'utopia. Attraverso la creazione di situazioni che configurano una sorta di "teatro espanso", caratterizzate tanto da un senso dell’humour quanto da un sentimento poetico, Colomer consente allo spettatore di entrare in diretto dialogo con l’opera, riflettendo sul proprio ruolo al loro interno. L’indagine dell’artista catalano si è progressivamente estesa negli anni a diversi scenari, dalle strade e i tetti delle periferie urbane agli spazi desertici, per suggerire in vari contesti la possibilità di un ripensamento radicale della relazione tra cittadini e spazi abitati.

Strade riunisce opere realizzate nel corso dell’ultimo ventennio e in stretto dialogo con l’azione collettiva programmata a Modena il 27 marzo 2022. Il progetto suggerisce che la processione è una forma simbolica che attraversa epoche e culture differenti, e in quanto tale costituisce una tradizione che contiene la possibilità di essere rinnovata in chiave contemporanea. Imbastendo situazioni ai confini tra l’ordinario e lo straordinario nei terrains vagues dello spazio pubblico, Colomer materializza una finzione che fa breccia nel reale, alterandolo. Attraversamenti non autorizzati, gesti stravaganti, cortei sui generis: ogni lavoro di Colomer configura un atto artistico implicitamente politico, perché ogni azione non programmata e non direzionata nella sfera pubblica, è il seme di un potenziale ripensamento radicale della dimensione sociale.  
 
Opening: Venerdì 4 marzo ore 18–20
Parata - Azione performativa: Domenica 27 marzo, 10-13

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