Attenzione: alcuni musei, gallerie e luoghi espositivi potrebbero essere temporaneamente chiusi al pubblico.
Rodin – Giacometti

Dal 27 Giugno 2019 al 24 Novembre 2019
Martigny | Mondo
Luogo: Fondation Pierre Gianadda
Indirizzo: Rue du Forum 59
Orari: tutti i giorni ore 9-19
Costo del biglietto: Adulti: CHF 20 - € 16.50 Senior (oltre 60 anni): CHF 18. - € 15.-- Bambini (dai 10 anni): CHF 12 - € 10.-- Famiglia (genitori e bambini): CHF 42 - € 35.-- Studenti (fino a 25 ans): CHF 12 - € 10.--
Telefono per informazioni: +41 (0)27 722 39 78
E-Mail info: info@gianadda.ch
Sito ufficiale: http://www.gianadda.ch
Prosegue con grande apprezzamento del pubblico, presso la Fondation Pierre Gianadda di Martigny, in Svizzera, la mostra Rodin – Giacometti, organizzata con la partecipazione diretta delMusée Rodin e della Fondation Giacometti di Parigi, che hanno messo a disposizione opere delle loro importanti collezioni.
Si tratta di una rassegna che comprende oltre 130 lavori e che mette di fronte le opere di due grandi maestri – Rodin (1840-1917) e Giacometti (1901-1966) – andando a studiare i parallelismi e gli echi
che si possono riscontrare tra le loro produzioni.
Negli oltre quarant’anni della sua storia la Fondation Gianadda ha dedicato ai due artisti memorabili mostre (fondamentali quella di Rodin del 1984 e quella di Giacometti del 1986), ma in questa occasione appare molto significativo il “faccia a faccia” tra i due scultori indagati con una selezione mirata delle opere fatta da curatori esperti ed appassionati come Catherine Chevillot, direttrice del Musée Rodin, Catherine Grenier, direttrice, e Hugo Daniel della Fondation Giacometti.
Nel lungo percorso espositivo appare lampante l’interesse di Giacometti per l’opera di Rodin, che scopre e ammira a Parigi dove si trasferisce nel 1922 e dove frequenta i corsi e l’atelier di Emile-Antoine Bourdelle già allievo e assistente di Rodin, ed emergono i diversi approcci alle problematiche comuni della scultura, che vengono assunte come temi e sezioni specifiche della mostra: il modellato e la materia, l’imprevisto nell’esecuzione, i gruppi, la deformazione, l’attenzione all’arte antica, il problema del basamento, le serie, “l’uomo che cammina”.
La mostra costituisce, nella sua originalità, un momento importante per la conoscenza dei due scultori, di diverse generazioni ma entrambi volti a superare l’accademismo e a porsi in modo nuovo (ognuno con la propria sensibilità) di fronte ad una rappresentazione tesa a raccontare la condizione e l’animo dell’uomo del loro tempo.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF

-
Dal 24 giugno 2022 al 25 settembre 2022 Milano | Palazzo Reale
Oliviero Toscani. Professione fotografo
-
Dal 25 giugno 2022 al 25 novembre 2022 Alba | Alba, Bra, Cuneo, Mondovì
A CIELO APERTO 2022 - 4 opere d’Arte Contemporanea per i 30 anni della Fondazione CRC
-
Dal 23 giugno 2022 al 08 gennaio 2023 Brescia | Parco archeologico di Brescia romana / Museo di Santa Giulia
Isgrò cancella Brixia
-
Dal 23 giugno 2022 al 10 settembre 2022 Urbino | Palazzo Ducale di Urbino
Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio: Urbino crocevia delle arti
-
Dal 21 giugno 2022 al 31 luglio 2022 Roma | Museo Nazionale Romano - Terme di Diocleziano
Le forme del tempo. Fotografie di Fabio Barile e Domingo Milella
-
Dal 21 giugno 2022 al 17 luglio 2022 Palermo | Palazzo Belmonte Riso
Momò Calascibetta. La Venere dei guardoni