Ciro Vitale. La Memoria dell’Oblio

Ciro Vitale. La Memoria dell’Oblio, D.A.F.NA HomeGallery, Napoli

 

Dal 31 Gennaio 2014 al 06 Marzo 2014

Napoli

Luogo: D.A.F.NA HomeGallery

Indirizzo: via Santa Teresa degli Scalzi 76

Orari: dal lunedì al sabato 10.30-12.30 / 16-19

Curatori: Maria Savarese

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 333 7530500/ 349 4666212

E-Mail info: info@dafna.it

Sito ufficiale: http://www.dafna.it


Giovedì 30 gennaio la D.A.F.NA HomeGallery inaugurerà la mostra personale di Ciro Vitale, a cura di Maria Savarese, dal titolo La Memoria dell’Oblio.
La ricerca dell’artista campano, s’incentra sull'incalzante processo di precarietà culturale in cui l'individuo, nella duplice veste di vittima e carnefice, si trova ad essere inscritto nell’ attuale modello di pensiero, in cui la conoscenza e il sapere sono sottoposti ad un costante processo di omologazione ed apre ad una riflessione critica sui concetti di memoria e cultura in senso ampio. La resistenza culturale è il fulcro tematico che anima ed intorno al quale si struttura il progetto specifico ideato per la D.A.F.NA HomeGallery.
Il corpus di opere si compone di una serie d’installazioni costituite dall'alternanza di libri combusti e libri luminosi in cera pura, che disposti in teche di plexiglas, ricordano antichi reliquari. Animano la parete principale della galleria, libri bianchi disposti a quadreria, sui quali sono trascritti in semitrasparenza (caratteri bianchi tono su tono) estratti di testi storici.
L’artista indaga lo spazio memoriale esplorato in relazione agli incalzanti fenomeni sociali di amnesia culturale, e porta in auge non una memoria storica ufficiale e celebrativa, ma un memoriale eclissato, fatto da protagonisti “altri”, spesso volutamente dimenticato, bandito, relegato nel luogo/non luogo dell’oblio sociale. Al centro della sala, un frammento video in un piccolo monitor, documenta un’ azione performativa dell’artista, che rimanda alla memoria le migliaia di roghi di libri che si sono succeduti nella storia. L’intervento installativo, nel titolo stesso, racchiude ed esplica in coappartenenza ed opposizione, la relazione dialettica tra modalità percettive differenti: il perdurare del ricordo e la perdita dello stesso.
In occasione dell’anteprima stampa della mostra che si terrà il 30 gennaio alle ore 12.00, sarà presentato il programma della stagione espositiva invernale, a cura di Maria Savarese, della D.A.F.NA HomeGallery.

Ciro Vitale Scafati 1975. Diplomato in Decorazione presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, nella sua attività espositiva annovera mostre personali e numerose partecipazioni a collettive e rassegne nazionali e internazionali.L’esperienza creativa dell’artista si è affermata negli anni per un interesse costante a temi sociali e politici di stringente attualità, ma anche sottratti a una storia prossima, sono temi che Vitale affronta ricucendoli attraverso un filtro memoriale per il quale il suo lavoro assume sovente toni di lirica evocazione. 
Nel 2004/05 partecipa al programma di residenza internazionale Arteinformazione promosso dall’Accademia delle Belle Arti di Carrara, prendendo parte a numerosi workshop tra i quali: Fotografia con Massimo Vitali, Arte Interattiva con Paolo Rosa, Pittura con Pierpaolo Calzolari, Video Arte con Giacomo Verde e Sound Design con Mauro Lupone, tutte queste esperienze hanno contribuito a formare l’attuale natura multimediale del lavoro dell’artista. Nel 2008 è selezionato dalla Fondazione Antonio Ratti di Como, per partecipare alla 14° edizione del Corso Superiore di Arti Visive, con Visiting Professor Yona Friedman. Il 2012 lo vede impegnato come ideatore e fondatore del progetto Di.St.Urb. (distretto di studi e relazioni urbane/in tempo di crisi) esperienza che intende indagare, attraverso il contributo di artisti, critici, filosofi, economisti e studiosi, l’impatto della crisi politico/finanziaria sulla società. Ha partecipato all’VIII edizione della Shiryaevo Biennale of Contemporary Art in Russia con il progetto Est Memoriale realizzato con Pierpaolo Patti.

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