Archeologia in Vallicelliana - La Roma di Alberico: paesaggio, società e potere nel X secolo

La Roma di Alberico: paesaggio, società e potere nel X secolo

 

Dal 03 Febbraio 2016 al 03 Febbraio 2016

Roma

Luogo: Biblioteca Vallicelliana

Indirizzo: piazza della Chiesa Nuova 18

Orari: h 17

Curatori: Riccardo Santangeli Valenzani

Enti promotori:

  • MiBACT
  • DGBIC
  • In collaborazione con l’associazione Terra Italia Onlus

Telefono per informazioni: +39 06.68802671

E-Mail info: b-vall@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.vallicelliana.it/



Nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana si tiene un nuovo appuntamento del ciclo di incontri Archeologia in Vallicelliana, realizzato in collaborazione con Terra Italia Onlus, associazione per lo sviluppo e la diffusione degli Studi sull'Italia romana. La conferenza La Roma di Alberico: paesaggio, società e potere nel X secolo è tenuta da Riccardo Santangeli Valenzani, docente presso il Dipartimento di Studi Umanistici all'Università di Roma Tre.

Figlio di Alberico di Spoleto e di Marozia, Alberico, reagendo a un'offesa fattagli da Ugo di Provenza, re d'Italia e terzo marito della madre, con l'aiuto dell'aristocrazia romana ostile a Ugo, in cui vedeva minaccia di predominio straniero, cacciò il patrigno, imprigionò la madre e il fratello, papa Giovanni XI, e divenne signore assoluto di Roma col titolo di princeps et senator Romanorum. Alberico avocò a sé ogni potere, inviando conti in Campania e duchi in Sabina, e dominando i quattro papi (Leone VII, Stefano VIII, Marino II e Agapito II) succedutisi durante il quarto di secolo del suo principato, che esprimeva la fierezza, nel grande ricordo dell'antico, dell'aristocrazia militare romana. Amico di Oddone di Cluny, favorì in ogni modo la riforma monastica. Lottò con fortuna contro i tentativi di Ugo di Provenza di rioccupare Roma (933 e 936), fino a che questi rinunciò (946) al suo proposito.

Riccardo Santangeli Valenzani si è laureato in Archeologia e Storia dell'Arte Greca e Romana all'Università degli Stuudi di Roma La Sapienza. Per molti anni è stato funzionario archeologo presso la Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma, partecipando alla direzione scientifica di numerosi interventi di scavo e restauro, e in particolare ha seguito per quasi un ventennio il progetto di scavo del Complesso dei Fori Imperiali.

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