Creature 2020 - Riccardo Sinigallia / Alessandro Imbriaco. Casal Bertone

Creature Festival - Il suono si fa spazio

 

Dal 19 Dicembre 2020 al 19 Dicembre 2020

Roma

Luogo: Sito web Creature Festival

Indirizzo: online

Orari: ore 18

Sito ufficiale: http://www.creaturefestival.it/2020/evento-casalbertone.php?fbclid=IwAR0YqGs1zz9HsslNLtTCtKz7DWM88oTp0KuixS9KSrtcy1kgplJK7NzHOT0



Nell'ex area industriale di Casal Bertone, gli edifici contemporanei dello studio di architettura It's celano un cuore antico: il dedalo di gallerie sotterranee realizzate alla fine dell’800 con strutture voltate in laterizio.
Per anni utilizzate come deposito, sono state poi coperte da terra e detriti, e infine riscoperte in occasione della realizzazione dell’edificio contemporaneo.
Un dialogo tra storia e contemporaneità, tra luce e buio, tra suono e silenzio raccontato dal lavoro realizzato da Riccardo Sinigallia e Alessandro Imbriaco.
Progetto parte di Romarama 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, realizzato in collaborazione con SIAE. Riccardo Sinigallia Nato a Roma il 4 Marzo 1970.
Dal 1982 si appassiona al rapporto tra il suono e le parole.
Parallelamente alla sua attività di cantautore ha composto colonne sonore per il cinema e ha scritto, prodotto e collaborato con e per 6 suoi ex, Niccolò Fabi, Max Gazzè, Frankie Hi NRG, Tiromancino, Luca Carboni, La Comitiva, DeProducers, Coez, Mina, Celentano, Motta e molti altri.
Scrive le colonne sonore del film “Paz!”, “Amatemi” e “Lo spietato”, “Magari”. Durante la 16’ edizione di Alice nella città, sezione Panorama Italia, alla Festa del Cinema di Roma, viene presentato “Backliner”, film biografico su Riccardo Sinigallia, per la regia di Fabio Lovino.
Alessandrio Imbriaco Nato a Salerno nel 1980. Vive a Roma.
Dal 2007 al 2011 ha lavorato ad un progetto sull’abitare a Roma (TAZ) raccontando campi rom (Casilino 800, Metropoliz), occupazioni abitative (Campo Farnia, Regina Elena), e periferie urbane (A place to stay, Idroscalo e Ponte di Nona). 
Dal 2011 al 2016 con Tommaso Bonaventura e Fabio Severo lavora al progetto Corpi di Reato, un’archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell’Italia contemporanea.
Dal 2019 cura il progetto Archivio Bellosguardo, una sperimentazione per la costituzione di un archivio fotografico e di un sistema di residenze in Cilento. 
Suoi lavori sono conservati dall’archivio della Biennale di Venezia, dal FOAM - Photography Museum Amsterdam, dal MAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, dal museo Riso di Palermo, dal MUFOCO di Cinisello e dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD).
Suoi libri sono stati pubblicati in Italia (Peliti e Electa), Inghilterra (Dewi Lewis), Francia (Actes Sud), Germania (Kehrer Verlag).

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