Digital Life 2014. Play

Digital Life 2014. Play, MACRO - La Pelanda, Roma

 

Dal 09 Ottobre 2014 al 30 Novembre 2014

Roma

Luogo: MACRO - La Pelanda

Indirizzo: via O. Giustiniani 4

Enti promotori:

  • Fondazione Romaeuropa
  • Le Fresnoy – Studio national des arts contemporains
  • Regione Lazio
  • Roma Capitale
  • MiBACT

Telefono per informazioni: +39 06 45553000

E-Mail info: romaeuropa@romaeuropa.net

Sito ufficiale: http://romaeuropa.net


Fulcro tecnologico del Festival, Digital Life dedica la sua quinta edizione alla musica e agli strumenti musicali d’artista con il titolo: PLAY. 10 installazioni sonore, molte delle quali interattive, che gli spettatori si divertiranno a suonare negli spazi de La Pelanda dal 9 ottobre al 30 novembre: l’installazione per sequenze ritmiche di Alexander Burton, la scultura sonora cinetica di Andrè & Michel Decosterd, l’altalena sonora di Veaceslav Druta, l’orchestra per gocce d’acqua e percussioni di Arno Fabre, i concerti per campane tibetane di Leonore Mercier, e per speaker e amplificatori di Zahra Poonawala, il carillon pilotato da una banca dati di Heewon Lee, l’arpa di luce di Pietro Pirelli, la Torre di Babele ipercontemporanea di Douglas Henderson, le strutture molecolari e sonore di Donato Piccolo. Per questa edizione, Digital Life propone negli spazi della Pelanda, oltre all’esposizione, una fitta programmazione di concerti, performance e incontri.
Digital Life è prodotta dalla Fondazione Romaeuropa in collaborazione con Le Fresnoy – Studio national des arts contemporains, creata su impulso della Regione Lazio, e realizzata in collaborazione con La Pelanda/Macro.
Il comitato scientifico è composto da Monique Veaute,  Presidente della Fondazione Romaeuropa, Fabrizio Grifasi, Direttore della Fondazione Romaeuropa, Alain Fleischer, cineasta e fotografo, Direttore di Le Fresnoy, Pascale Pronnier, responsabile Programmazioni artistiche di Le Fresnoy, Daniele Spanò, artista e consulente artistico della Fondazione Romaeuropa, Francesca Manica, Coordinatrice artistica della Fondazione Romaeuropa.

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