Leonard Freed. Kate-Nudi, 2001-2004
Dal 01 Febbraio 2013 al 15 Marzo 2013
Roma
Luogo: Acta International
Indirizzo: via Panisperna 83
Orari: da lunedì a venerdì 16-20; sabato su appuntamento
Telefono per informazioni: +39 06 4742005
E-Mail info: info@actainternational.it
Sito ufficiale: http://www.actainternational.it
Dopo la mostra presso la Fondazione Stelline di Milano e quella di Roma presso il Museo in Trastevere , entrambe nel 2011, il lavoro di Leonard Freed torna in Italia con circa 20 immagini in bianco/nero del tutte inedite sia in Italia che nel resto d'Europa, dedicate al tema del nudo, tema del tutto inconsueto per questo autore.
La notorietà di Leonard Freed e' soprattutto legata ai grandi eventi politici e sociali che riuscì a documentare con passione e profonda umanità.
Famosi sono i suoi scatti durante la marcia di Martin Luther King per il Movimento dei Diritti Civili ( 1964 - 1965 ), o durante la guerra del Kippur ( 1973 ), o presso il Dipartimento di polizia di New York.
In varie occasioni Freed aveva fotografato dei "nudi", ma mai aveva realizzato un lavoro così uniforme e continuativo con la stessa modella.
Kate, insegnante di yoga, e' la protagonista di questo lavoro; si situa all'interno dello spazio chiuso o dell'ambiente aperto, in maniera totalmente libera, lasciando all'occhio del fotografo l'abilità di rivelare aspetti di se sinora sconosciuti.
E' così che l'immagine stampata si presenta come risultato di una rivelazione sia per l'autore che per la modella.
" Leonard Freed mi ha fotografato tra il 2001 e il 2004 e questa e' stata per me una esperienza liberatoria. Dopo aver sviluppato la pellicola, sedevamo nella veranda della sua casa a Garrison, N.Y., guardavamo i provini , discutevamo la composizione e la storia che ogni immagine raccontava.
Leonard mi ha educato, mi ha insegnato come vedere il mondo nella maniera in cui lo vedeva lui.
Io ero il suo soggetto, la sua discepola e il suo pubblico in quei momenti preziosi . Guardando me stessa attraverso gli occhi di Leonard, mi sono accorta di avere diverse sfaccettature di cui non avevo coscienza o che pensavo non potessero essere scoperte dagli altri. Questo e' stato un processo molto rivelatore ". La mostra e' accompagnata da un’antologia, pubblicata in pochissime copie e disponibile su richiesta, degli scatti realizzati da Leonard Freed, nel corso della sua lunga carriera professionale, attinenti al tema del nudo, selezionati da Kate sotto la supervisione della moglie, Brigitte Freed.
Leonard Freed nasce a Brooklyn il 23 ottobre 1929, ha documentato molti eventi e temi con il Movimento per i Diritti Civili in America (1964-65), la Guerra del Kippur nel 1973 e il Dipartimento di Polizia di New York (1972- 79). La sua carriera sbocciò durante il movimento per i diritti civili, quando viaggiò per il paese insieme a Martin Luther King nella sua celebre marcia attraverso gli Stati Uniti dall'Alabama a Washington.
Nel 1956 conobbe Brigitte Kluck, che divenne poi sua moglie, mentre si trovava a Roma per la rivista Look. Dalla loro unione nacque una bambina, Elke Susannah.
Nel 1967 Cornell Capa lo scelse come uno dei cinque fotografi partecipanti alla sua mostra "Concerned Photography".
Nel 1972 Freed entrò a far parte della Magnum Photos.
Leonard Freed morì il 29 novembre 2006 nell'Upstate New york dopo una battaglia contro il cancro.
La notorietà di Leonard Freed e' soprattutto legata ai grandi eventi politici e sociali che riuscì a documentare con passione e profonda umanità.
Famosi sono i suoi scatti durante la marcia di Martin Luther King per il Movimento dei Diritti Civili ( 1964 - 1965 ), o durante la guerra del Kippur ( 1973 ), o presso il Dipartimento di polizia di New York.
In varie occasioni Freed aveva fotografato dei "nudi", ma mai aveva realizzato un lavoro così uniforme e continuativo con la stessa modella.
Kate, insegnante di yoga, e' la protagonista di questo lavoro; si situa all'interno dello spazio chiuso o dell'ambiente aperto, in maniera totalmente libera, lasciando all'occhio del fotografo l'abilità di rivelare aspetti di se sinora sconosciuti.
E' così che l'immagine stampata si presenta come risultato di una rivelazione sia per l'autore che per la modella.
" Leonard Freed mi ha fotografato tra il 2001 e il 2004 e questa e' stata per me una esperienza liberatoria. Dopo aver sviluppato la pellicola, sedevamo nella veranda della sua casa a Garrison, N.Y., guardavamo i provini , discutevamo la composizione e la storia che ogni immagine raccontava.
Leonard mi ha educato, mi ha insegnato come vedere il mondo nella maniera in cui lo vedeva lui.
Io ero il suo soggetto, la sua discepola e il suo pubblico in quei momenti preziosi . Guardando me stessa attraverso gli occhi di Leonard, mi sono accorta di avere diverse sfaccettature di cui non avevo coscienza o che pensavo non potessero essere scoperte dagli altri. Questo e' stato un processo molto rivelatore ". La mostra e' accompagnata da un’antologia, pubblicata in pochissime copie e disponibile su richiesta, degli scatti realizzati da Leonard Freed, nel corso della sua lunga carriera professionale, attinenti al tema del nudo, selezionati da Kate sotto la supervisione della moglie, Brigitte Freed.
Leonard Freed nasce a Brooklyn il 23 ottobre 1929, ha documentato molti eventi e temi con il Movimento per i Diritti Civili in America (1964-65), la Guerra del Kippur nel 1973 e il Dipartimento di Polizia di New York (1972- 79). La sua carriera sbocciò durante il movimento per i diritti civili, quando viaggiò per il paese insieme a Martin Luther King nella sua celebre marcia attraverso gli Stati Uniti dall'Alabama a Washington.
Nel 1956 conobbe Brigitte Kluck, che divenne poi sua moglie, mentre si trovava a Roma per la rivista Look. Dalla loro unione nacque una bambina, Elke Susannah.
Nel 1967 Cornell Capa lo scelse come uno dei cinque fotografi partecipanti alla sua mostra "Concerned Photography".
Nel 1972 Freed entrò a far parte della Magnum Photos.
Leonard Freed morì il 29 novembre 2006 nell'Upstate New york dopo una battaglia contro il cancro.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 17 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Monza | Belvedere Reggia di Monza
UNSEEN. Le foto mai viste di Vivian Maier
-
Dal 16 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Torino | CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia
Mimmo Jodice. Oasi
-
Dal 17 ottobre 2024 al 17 gennaio 2025
Bologna | CUBO UNIPOL
Filippo de Pisis
-
Dal 16 ottobre 2024 al 07 aprile 2025
Milano | Fondazione Prada
Preserving the Brain: A Call to Action
-
Dal 16 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Torino | CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia
Tina Modotti. L’opera
-
Dal 16 ottobre 2024 al 09 marzo 2025
Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Berthe Morisot. Pittrice impressionista