DeltArte. VIII Edizione - La barca dei diritti

© Alice Pasquini | Alice Pasquini, Hamburg, 2016

 

Dal 04 Luglio 2020 al 31 Ottobre 2020

Adria | Rovigo

Luogo: Sedi varie

Indirizzo: sedi varie

Curatori: Melania Ruggini

Sito ufficiale: http://www.deltarte.com



Ritorna “DeltArte – il delta della creatività”, il festival itinerante dedicato all’arte urbana a cura di Melania Ruggini e in collaborazione con l’associazione Voci per la Libertà, che movimenterà l’offerta culturale del Delta del Po e della provincia di Rovigo da luglio a dicembre.  Il festival è inserito nel variegato cartellone culturale di “Arte per la Libertà”, il festival della creatività per i diritti umani, in collaborazione con Amnesty Italia, che abbina musica, arte contemporanea e teatro. Tra i protagonisti: Niccolò Fabi, Marina Rei, Margherita Vicario, Lercio, i Meganoidi, Alice Pasquini, Daniele Tozzi, C0110, Carolì, Alessio B, le finali del contest “Voci per la Libertà - una canzone per Amnesty” per gli emergenti e molto altro ancora. 
Il leitmotiv di quest’anno è “la barca dei diritti” simbolo del tradizionale mezzo di comunicazione del territorio in cui si svolge il festival e ricca di richiami, anche simbolici, a partire dalle nuove rotte turistiche quali il Delta del Po, patrimonio Mab Unesco, al turismo slow che si sta diffondendo sempre di più grazie al cicloturismo e alla navigazione fluviale. La barca dei diritti sarà una vera e propria installazione di arte pubblica realizzata dall’artista Zentequerente e si potrà visitare a Rosolina Mare, presso Piazzale Europa, dal 4 luglio fino a fine estate. Realizzata con bottiglie di plastica, sensibilizza il nostro pubblico sulla tematica della salvaguardia dell’ambiente e sul riciclo responsabile, per proteggere le nostri splendide spiagge, come quella di Rosolina, che anche quest’anno ha ottenuto la Bandiera Blu. La curatrice di DeltArte, Melania Ruggini, racconta: “La barca dei diritti e della creatività farà tappa in numerose località del Delta del Po e del Polesine, trasformandole in porti sicuri e approdi necessari per portare la nostra street art e la nostra creatività tra la gente, quale strumento fondamentale per dare voce ai diritti umani e alle storie degli abitanti di questi luoghi sospesi tra terra e acqua. Grazie a DeltArte, il nostro territorio è diventato un museo a cielo aperto da scoprire e vivere durante tutto l’anno e che vanta ogni anno la partecipazione di artisti di fama internazionale”.
La street art è da sempre il fiore all’occhiello di DeltArte, che sta trasformando da 8 anni il Delta del Po e più in generale il Polesine in un vero e proprio museo diffuso, tramite la rigenerazione urbana che la street art porta con sé.  Durante il periodo del festival i bambini e i ragazzi del territorio saranno coinvolti in prima linea nella programmazione grazie al format “Artisti per un giorno”, i workshop e i laboratori didattici del festival, che toccheranno sia i centri estivi che le scuole e saranno condotti dagli artisti invitati.  L’ospite d’onore del festival è la street artist più conosciuta e amata e non solo in itala: stiamo parlando di Alice Pasquini, che realizzerà una delle sue meravigliose opere presso la palestra comunale di Porto Tolle, tramite una residenza d’artista dal 9 al 13 luglio.  Si prosegue con il comune di Loreo dove dal 16 al 18 luglio C0110 farà il suo murales sulla tematica dei diritti dei bambini presso le scuole medie.  A Villadose l’artista romano Daniele Tozzi crederà un coloratissimo calligramma formato da parole di speranza e rinascita sulla facciata della biblioteca; l’artista soggiornerà in città dal 21 al 25 luglio.
A settembre nel comune di Taglio di Po Alessio B creerà due opere di street art, presso l’asilo nido comunale e vicino alla biblioteca, all’insegna della rigenerazione urbana, mentre a Gavello nell’azienda agricola la Galassa ci sarà Banco Ittico che realizzerà un’opera legata alla sana e corretta alimentazione a partire dai bambini. A Lendinara è riconfermata Carolì, che porterà i suoi personaggi onirici sulla facciata della palestra della scuola media. New entry del festival il comune di Ariano Polesine, che omaggerà la storica quercia sotto la quale, secondo la leggenda, il sommo Dante Alighieri avrebbe sostato.  A ottobre la street art arriverà infine a Rovigo, capoluogo del Polesine, con una partecipazione a sorpresa. 
“La grande cassa di risonanza di questo format continuerà ad essere Amnesty International, a sostegno di un festival diffuso sul territorio in grado di far parlare l’arte da un comune e importante megafono - conclude Michele Lionello di Voci per la Libertà. “Con Amnesty proponiamo il sostegno a favore di importanti campagne internazionali contro ingiustizie, violenze e discriminazioni, stimolando alla relativa sensibilizzazione”. 
Con il contributo di:
CGIL Rovigo, CISL Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Eventi culturali”.

Comuni coinvolti: 
Adria, Ariano nel Polesine, Corbola, Gavello, Lendinara, Loreo, Polesella, Porto Tolle, Rosolina, Rovigo, San Bellino, San Martino di Venezze, Taglio di Po, Villadose, Villanova Marchesana. Melania

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