Il giovane Kunisada e la scuola di Osaka. Rotazione di stampe e dipinti nella Galleria giapponese

Il giovane Kunisada e la scuola di Osaka. Rotazione di stampe e dipinti nella Galleria giapponese

 

Dal 24 Gennaio 2017 al 28 Maggio 2017

Torino

Luogo: MAO – Museo d'Arte Orientale

Indirizzo: via San Domenico 11

Orari: Da martedì a venerdì dalle 10 alle 18 Sabato e domenica dalle 11 alle 19 Chiuso il lunedì

Costo del biglietto: Intero € 10, Ridotto € 8. Il primo martedì del mese, se non festivo, l'ingresso è gratuito alle collezioni permanenti

Telefono per informazioni: +39 011.4436932

Sito ufficiale: http://www.maotorino.it



A partire da martedì 24 gennaio il percorso espositivo delle stampe sarà completamente rinnovato: a quelle attualmente esposte subentreranno xilografie che raffigurano scene del teatro kabuki nel ventennio 1815-1835, periodo di affermazione della grande scuola Utagawa di Edo (Tokyo) in questo filone dell’ukiyo-e, attraverso le opere di uno dei suoi maggiori esponenti, Kunisada (1786-1864). Il suo stile eclettico, profondamente influenzato dal caposcuola Toyokuni (1769-1825), viene messo a confronto con le produzioni coeve degli artisti operanti nel Kansai, raggruppati sotto la dicitura “Scuola di Osaka”: essi diedero vita a uno stile regionale piuttosto uniforme, caratterizzato da una certa spigolosità delle figure che le rende quasi monumentali.

Oltre al corpus principale delle stampe kabuki, verrà trattato il tema del paesaggio attraverso alcune composizioni in formato verticale tratte da serie famose di Utagawa Hiroshige (1797-1858).

Nella sala principale al secondo piano saranno invece riproposti otto kakemono (dipinti in formato verticale) che forniscono un assaggio della variegata produzione pittorica nipponica tra la fine del XVI e la seconda metà del XIX secolo. Di questa rotazione particolarmente preziosa si segnalano dei dipinti a inchiostro monocromo, su seta o su carta: un etereo paesaggio nello stile del grande maestro di scuola Kano, Tan'yu (1602-1674); il tema Zen del “Gibbone che afferra il riflesso della luna nell’acqua”, dipinto da Kaiho Yusho (1533-1615), e un piccolo fugu (pesce palla) che reca la firma del famoso Katsushika Hokusai (1760-1849).


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