Collettiva Blu

Blu, Centro d’arte Malagnini, Saronno

 

Dal 05 Novembre 2016 al 03 Dicembre 2016

Saronno | Varese

Luogo: Centro d’arte Malagnini

Indirizzo: via Giuseppe Verdi 20

Orari: da martedì a sabato dalle ore 16 alle 19; domenica su appuntamento

Curatori: Michele Malagnini

Enti promotori:

  • Centro d'Arte Malagnini

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 338 7654600

E-Mail info: info@centrodartemalagnini.com

Sito ufficiale: http://www.centrodartemalagnini.com/



Dal 5 novembre al 3 dicembre il Centro d’arte Malagnini ospiterà una collettiva dal titolo “Blu” (inaugurazione sabato 5 novembre, ore 18).
In mostra opere di Matteo Bagolin, Antonio Bencich, Luigi Bergamaschi, Dario Brevi, Fiorenzo Bordin, Luciana Casatti Lula, Elisabetta Casella, Gianni Cella, Tommaso Chiappa, Alessandro Di Giugno, Davide Ferro, Emanuele Gregolin, Giuseppe Farruggello, Eliana Frontini, Paola Gatti, Davide Massacra, Marcello Mazzella, Annarita Micheli, Olinsky, Lele Picà, Michele Protti, Maurizio Quartiroli, Massimo Romani, Stefania Romano, Sabrina Romanò, Leonardo Santoli, Teresa Santinelli, Gianfranco Sergio, Dario Sgarzini, Giuseppe Vassallo. La mostra è a cura di Michele Malagnini.

La mostra ha inteso stimolare la riflessione e il confronto di alcuni artisti – pittori, scultori e fotografi – differenti per esperienze, stile e linguaggio, che si sono misurati sul tema proposto. Il progetto espositivo riprende il fil rouge del ciclo di appuntamenti dedicati al colore, apertosi lo scorso marzo con la collettiva “Bianco”.

Se nella cromia del bianco gli artisti esprimevano l’esperienza della luce come rivelazione, origine e riscrittura delle idee, la mostra dedicata al “Blu” avvolge l’osservatore in un percorso evocativo dalla forte simbolicità e sospensione onirica che tocca la figura, gli oggetti e gli spazi. Nella Storia dell’Arte, dalle opere degli antichi maestri (il blu spirituale di Giotto) fino al Novecento (la simbolicità di Picasso, Chagall, Matisse o di Klein), il blu esprime la volontà di superamento della bidimensionalità della pittura, verso la profondità cromatica degli spazi, della natura, dei sogni.

La mostra potrà essere visitata da martedì a sabato dalle ore 16 alle 19 e domenica su appuntamento.

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