Dysfunctional by Carpenters Workshop Gallery

Maarten Baas, Real Time XL The Artist By Maarten Baas, 2018, Edizione limitata di Prototype + 3 + 2 AP, Ottone, cemento, bronzo, attrezzatura digitale, 250 x 240 x 250 cm | Courtesy of Carpenters Workshop Gallery, Londra

 

Dal 07 Maggio 2019 al 24 Novembre 2019

Venezia

Luogo: Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro

Indirizzo: Cannaregio 3932

Orari: Tutti i giorni 8.15 - 18.15

Curatori: Carpenters Workshop Gallery

Enti promotori:

  • MiBAC - Polo Museale del Veneto
  • Lombard Odier

Costo del biglietto: Intero 8.50 € | Intero speciale con chiusura del secondo piano 6.50 € | Ridotto 2 € | Prenotazione + 1.50 €

Telefono per informazioni: +39 041 5200345

E-Mail info: sspsae-ve.franchetti@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.carpentersworkshopgallery.com



La mostra presenterà lavori di artisti affermati ed emergenti che intendono rompere i sottili confini tra arte, architettura e design. Le opere site specific fondono una tecnica straordinaria ed una vivissima espressione artistico-emotiva.

21 artisti della Carpenters Workshop Gallery sono stati invitati a creare un dialogo tra la stupefacente architettura di Ca’ d’Oro, la prestigiosa collezione di maestri dell’arte italiana e fiamminga del Rinascimento e il meglio del design contemporaneo. Per citarne alcuni, Vincenzo De Cotiis, Atelier Van Lieshout, Studio Drift, Maarten Baas, Nacho Carbonell, Vincent Dubourg, Verhoeven Twins e Virgil Abloh.

Le loro opere si ispirano al patrimonio artistico della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, che presenta capolavori come il San Sebastiano di Andrea Mantegna, la Crocifissione di Jan van Eyck, il Ritratto di Marcello Durazzo di Van Dyck, le Vedute di Venezia di Francesco Guardi e le sculture di Bernini, tra cui due modelli in terracotta per la Fontana dei Quattro Fiumi.
Le opere in mostra entrano in dialogo, generando suggestive vibrazioni, con il patrimonio di tradizioni artigianali e artistiche di Venezia.

Per Virgil Abloh, solo recentemente entrato a far parte del team della Carpenters Workshop Gallery, è la prima collezione di sculture funzionali in assoluto e si ispira alla città lagunare e alla sua acqua alta.

Nacho Carbonell, con le sue sculture organiche e arboree, “tree-like”, trasforma il Cortile monumentale in una foresta di luce. La texture scintillante rimanda alle decorazioni dorate e policrome che in passato arricchivano la facciata del palazzo. Le strutture a rete metallica a forma di bozzolo riecheggiano il ritaglio a quattro lobi che decora le finestre della «casa d’oro».

L’installazione di Vincenzo De Cotiis è un elemento archetipico creato dalle mani dell’uomo: parete monumentale, organismo modulare e ripetitivo, statico e pulsante, vibrante e vivente.

La scultura si colloca come un'eco alle opere d’arte della collezione permanente da cui è circondata, entrando in dialogo con esse ad evocare attraverso il suo splendore il passato ineffabile della Serenissima.

DYSFUNCTIONAL cerca di dimenticare la funzione mentre celebra il potere dell’espressione artistica. L’idea di disfunzione, definita come «l’interruzione delle normali relazioni sociali», invita i visitatori a ripensare al rapporto convenzionale tra forma e funzione, arte e design, passato e contemporaneo.

Julien Lombrail e Loic Le Gaillard, co-fondatori della Carpenters Workshop Gallery, commentano: ‘‘Abbiamo coscientemente deciso di mettere in scena DYSFUNCTIONAL durante la più importante manifestazione artistica del mondo, la Biennale d’arte di Venezia, per porre il quesito: cosa definisce un’opera d’arte, perché le opere d’arte non possono essere funzionali e quando il design diventa arte? Tutte le opere sono espressione o applicazione di grande capacità creativa, da apprezzare per la loro bellezza e la loro forza immaginifica o emotiva. In partnership con Lombard Odier, con cui condividiamo la medesima visione, vogliamo invitare i visitatori ad intraprendere un viaggio nel tempo ed esplorare gli sfumati confini tra l’arte e il design nel contesto del ricco patrimonio veneziano’’.

Frédéric Rochat, socio amministratore e co-responsabile dei clienti privati di Lombard Odier, afferma: ‘‘La collaborazione con la Carpenters Workshop Gallery è una collaborazione naturale per Lombard Odier dato il nostro approccio condiviso come veri ‘‘Rethinkers’’. Questa mostra fonde con successo arte e design esponendo opere su misura di un savoir-faire unico. Innovazione e personalizzazione fanno infatti parte dell’identità di Lombard Odier. Da sette generazioni e due secoli, abbiamo costantemente reinventato il nostro business per fornire, in tempi di cambiamento, una consulenza innovativa e su misura ai nostri clienti’’.

Gli artisti che esibiscono:
ATELIER VAN LIESHOUT
VIRGIL ABLOH
MAARTEN BAAS
CAMPANA BROTHERS
NACHO CARBONELL
WENDELL CASTLE
VINCENZO DE COTIIS
INGRID DONAT
STUDIO DRIFT
VINCENT DUBOURG
KENDELL GEERS
STUART HAYGARTH
STUDIO JOB
MATHIEU LEHANNEUR
FREDERIK MOLENSCHOT
RICK OWENS
MICHELE LAMY
RANDOM INTERNATIONAL
CHARLES TREVELYAN
MORGANE TSCHIEMBER
VERHOEVEN TWINS


INAUGURAZIONE MARTEDÌ 7 MAGGIO ORE 17

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