III° Mostra Nuovo Gruppo Boiler

III° Mostra Nuovo Gruppo Boiler, Françoise Calcagno Art Studio, Venezia

 

Dal 06 Dicembre 2014 al 06 Febbraio 2015

Venezia

Luogo: Françoise Calcagno Art Studio

Indirizzo: Campo del Ghetto Novo 2918

Orari: da martedì a sabato 10-14 o su appuntamento

Telefono per informazioni: +39 041 5246039

E-Mail info: calcagnoartgallery@gmail.com

Sito ufficiale: http://www.calcagnoartstudio.com/


Il rinnovato Gruppo Boiler è lieto di presentarvi la sua terza esposizione collettiva presso il Françoise Calcagno Art Studio.
Si tratta di un esperimento di condivisione permanente di uno spazio espositivo, da parte di 16 artisti che realizzano in questo modo un autentico showroom d'arte contemporanea. Le opere esposte sono di piccolo o medio formato e offrono un ricco e interessante spaccato della produzione artistica attuale. 
Tutti gli artisti coinvolti, di varie nazionalità, hanno un qualche legame con Venezia, ed è forse questo il filo che li unisce.
In questa occasione verranno esposte nuove opere degli artisti del gruppo Boiler.

Elvezia Allari crea allestimenti, monili e opere di textile design artificiali. I suoi materiali d’elezione sono il silicone, i polimeri a caldo, il filo di ferro cotto, la carta, impiegati in modo inconsueto. In questa occasione espone un abito lampada in filo di ferro, cristalli, fiori e carta.
Silvia Battisti realizza opere di dimensione ridotta dove l'intensità del colore, la scrittura dei segni, le linee metalliche compongono equilibri spaziali e formali a volte drammatici. 
Françoise Calcagno in questa nuova mostra espone opere inedite utilizzando foto d’archivio di Venezia, inserendole in piccole tele dove la fotografia antica si unisce alla pittura astratta, ridando vita a ricordi ed atmosfere senza una vera collocazione temporale. 
Cristina Cortese presenta qui gli studi di corpi colorati su carta; colori e carte da sempre occupano molto spazio nella ricerca dell'artista.
I quadri di Mario Esposito colpiscono per la varianza e la brillantezza delle forme e dei colori, creando un microcosmo in cui si esprime la sensibilità dell’artista, che trova nell’ originale piccolo formato il proprio mezzo di comunicazione. 
Gli ultimi lavori di Hélène Galante mostrano l'uso della foglia d'oro su frammenti di intonaci cadenti recuperati, per evocare ricordi in chi guarda.
Le fotografie di Ivana Galli sono sapientemente rielaborate e trasformate in moderne opere d’arte. Interpretazioni personali e colte nello stesso tempo, a volte giocose, fortemente visive e allegoriche ricche di citazioni. 
Daniela Levera ha approfondito gli studi a Faenza e dal 2014 lavora l’argilla nel suo laboratorio personale di Venezia, svelando segreti e possibilità di questo meraviglioso materiale.
Cate Maggia è giunta all’elaborazione di una tecnica personale basata sull’impiego di collage, in cui utilizza indumenti e accessori che hanno scandito la sua storia. Le sue opere si contraddistinguono per la grande complessità del linguaggio utilizzato, una sorta di alfabeto visivo con il quale esprime le proprie emozioni.
Alix Manchet lavora la matrice di plexiglass con punta secca, pirografo, paste, intervenendo sulle sue incisioni ogni volta in modo diverso nella fase di stampa e rendendole uniche, dei veri e propri “monotipi”. 
Le B’estes di Concetta Nasone, create in collaborazione con Eugenia Pinna, sono oggetti scultura che rappresentano tre animali tipici della fauna sarda. Interamente realizzati a mano intrecciando la lana su una sagoma di legno pressato. 
Gabriele Perissinotto nasce a San Donà di Piave dove vive e lavora. Qui presenta immagini fotografiche elaborate, realizzate su una base di alluminio.
 “Casualità” è la parola chiave che l’artista Augustina Ponce usa per descrivere le sue opere, che nascono e maturano attraverso l’utilizzo di materiali di recupero e del colore. Il suo lavoro è un andare e tornare senza direzione, è ragione e irrazionalità, è tranquillità e sconcerto con un pizzico di azzardo.
In questa mostra Luigi Rifani espone lavori della serie "Oggetti". Abbinamenti "improbabili" tra fotografie ed oggetti poveri danno un risultato formale rigoroso ed inquietante di sicuro effetto sorprendente e coinvolgente.
L'artista Katia Scotti presenta delle opere a carboncino su carta intelaiata dove reinterpreta i paesaggi visionari delle sue tele ad olio.
Paola Volpato artista multimediale, lavora ad installazioni, video, libri d'arte. Qui presenta lavori su carta in tecnica mista della serie Verdi.

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