Padiglione Danimarca - Kirstine Roepstorff. Influenza: Theatre of Glowing Darkness

© Photo Torben Eskerod | Kirstine Roepstorff, Rehearsing Density no2, 2016

 

Dal 13 Maggio 2017 al 16 Novembre 2017

Venezia

Luogo: Giardini Biennale

Indirizzo: Giardini

Orari: Mar - Dom 10 - 18 | Lun chiuso (eccetto 4 Set, 30 Ott e 20 Nov)

Costo del biglietto: 20 € | 22 € | 25 € | 30 €

Sito ufficiale: http://www.danishpavilion.org/



Ideato dall’artista visiva Kirstine Roepstorff, il progetto di mostra INFLUENZA ci sfida a concepire l’oscurità come una forza positiva in grado di guarire, trasformare e rafforzare. Per dare nuova vita al nostro futuro.
Se in ogni forma preesiste l’insieme delle conoscenze necessarie nella loro completezza, l’unica azione che si richiede per influenzare un cambiamento sta nell’abbandonare le convinzioni predominanti - per entrare nel vivido, confuso brulichio di ciò che ci è ignoto. Si deve essere intenzionati ad abolire completamente i vecchi sistemi per avanzare verso nuovi modi di pensare, capire ed esistere. L’oscurità dissolve la forma e diventa un vuoto, non di assenza bensì di densità, dal quale tutto si genera. La mostra si concentra sulla metamorfosi che intercorre tra l’annichilazione di ciò che si conosce e l’accettazione del nuovo.

Darkness.
At the beginning of all creation.
When everything was just floating energy in complete darkness... Maybe you remember, which choices you made here?
And what you chose to rehearse and to learn in this life? How much did you dare to risk in order to grow? How much darkness did you absorb?
Do you remember?

Influenza è una mostra costituita da un teatro immersivo ed un intervento strutturale realizzato sia all’interno del padiglione sia all’esterno, nei giardini circostanti. “theatre of glowing darkness” è un’installazione dinamica di grandi dimensioni composta da diversi elementi quali buio, luce, proiezioni, vetro e un dialogo che coinvolge tre protagonisti. Utilizzando il padiglione stesso come una forma scultorea, l’artista ne ha ripensato la struttura architettonica, alterandone i confini preesistenti affinché mediassero con il suo intervento nell’ambiente circostante.
L’esposizione è accompagnata da un opuscolo che raccoglie i contributi di Angela Rosenberg, Sepake Angiama, Solvej Helweg Ovesen e Ute Meta Bauer. Le quattro collaboratrici costituiscono il ‘Consortium’ del progetto di mostra, ed hanno svolto il ruolo di ‘cassa di risonanza’ per l’artista, dialogando costantemente con essa durante ogni fase di sviluppo del progetto.
Biografia e selezione delle mostre
Nata nel 1972, Kirstine Roepstorff vive e lavora a Fredericia, in Danimarca. Ha conseguito il suo diploma presso la Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenaghen. La pratica artistica di Roepstorff consiste principalmente in collages di vari materiali che puntano l’attenzione sulle relazioni di potere esistenti, ed analizzano in maniera critica la storia e gli errori delle idee politiche. L’artista scompone e lavora più volte sui materiali originali, in modo che la sua opera generi nuovi contesti ed apra spazi per negoziazioni di significato ed ulteriori prospettive narrative. È esattamente in questi spazi di negoziazione, ibridi e di passaggio, che si colloca la pratica artistica di Kirstine Roepstorff.
Selezione di mostre: Andersen’s Contemporary, Copenaghen, Danimarca (2016); Den Frie, Copenaghen, Danimarca (2015); Kunstverein Göttingen, Göttingen, Germania (2014); Museo d’Arte Contemporanea-Kunstmuseum di Basilea, Svizzera (2010); Museo Nazionale d’Arte Contemporanea, Oslo, Norvegia (2010).
Negli ultimi anni, Kirstine Roepstorff ha realizzato diversi progetti di arte pubblica di grandi dimensioni, tra cui “The Gong” per il Dokk 1 di Aarhus in Danimarca (2015) e “Klangfrø” per il Dipartimento di Studi di Linguistica e Cultura Nordica dell’Universitá di Copenaghen, sempre in Danimarca (2014). Le sue opere sono incluse nelle collezioni permanenti di musei tra cui il Museo d’Arte Moderna di New York, negli Stati Uniti; Saatchi Gallery di Londra, nel Regno Unito; il Museo Nazionale d’Arte, Architettura e Design di Oslo, in Norvegia; la Galleria Nazionale d’Arte della Danimarca a Copenaghen.
La Fondazione Danese per l’Arte e La Biennale di Venezia
Il comitato che finanzia i progetti d’arte visiva all’interno della Fondazione Danese per le Arti - Danish Arts Foundation é il committente del Padiglione Danese, ed ha scelto l’artista Kirstine Roepstorff per rappresentare la Danimarca in occasione della 57esima Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Il comitato è composto da Gitte Ørskou (Presidente), Lilibeth Cuenca Rasmussen, Bodil Nielsen and Jacob Tækker.
Si ringraziano per il generoso contributo alla realizzazione del progetto la Fondazione New Carlsberg e Kvadrat. 

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