Vivarium. Linguaggi della grafica d'arte contemporanea all'Accademia di Belle Arti di Venezia

Vivarium. Linguaggi della grafica d'arte contemporanea all'Accademia di Belle Arti di Venezia

 

Dal 16 Aprile 2016 al 28 Maggio 2016

Venezia

Luogo: Magazzino del Sale 3

Indirizzo: Dorsoduro 264, Fondamenta Zattere ai Saloni

Orari: 11-18; chiuso il martedì

Enti promotori:

  • Accademia di Belle Arti di Venezia
  • Città di Venezia

Telefono per informazioni: +39 041 2413752



L’Accademia di Belle Arti di Venezia inaugura sabato 16 aprile 2016 alle ore 12 al Magazzino del Sale 3 la mostra “Vivarium”, organizzata dalla Scuola di Grafica d’Arte in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia.

L’esposizione è una rassegna delle opere migliori degli studenti dei corsi di primo e secondo livello della Scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia (Dipartimento di Arti visive) affiancate da alcuni docenti ed è composta da quattro sezioni dedicate alla grafica d’arte e una ai libri d’arte realizzati con la tecnica del letterpress.

La mostra prevede una rassegna di circa 50 opere realizzate con una grande varietà di tecniche incisorie, dalla ceramolle all’acquatinta, dall’acquaforte alla puntasecca, oltre che con numerosi interessanti pro- cedimenti sperimentali e compone un panorama delle più recenti ricerche artistiche degli studenti della Scuola di Grafica d’Arte

Il progetto è stato ideato da un comitato scientifico dell’Accademia di Belle Arti composto dai professori Alberto Balletti, Stefano Mancini, Elena Molena, Giovanni Turria e Mauro Zocchetta - quest’ultimo curatore anche dell’allestimento con Gaetano Mainenti e Stefano Mancini - e supportato dalla professoressa Laura Safred.                                                       Grazie alla “Convenzione-quadro tra l’Università Ca’ Foscari Venezia e l’Accademia di Belle Arti di Venezia per una collaborazione nei settori dell’informazione scientifica”, stipulata tra i reciproci Rettore e Direttore, con il Patrocinio dell’Università Ca’ Foscari Venezia è stato coinvolto l’Ateneo per tramite dei docenti di Storia dell’arte contemporanea Stefania Portinari e Nico Stringa, che hanno scelto con una call for partecipation e poi coordinato i loro studenti.

Il titolo “Vivarium” e l’intera mostra sono dunque pensati come luoghi di fermento e vitalità, ma anche di crescita e contaminazione benefica tra figure differenti quali sono i giovani artisti e i curatori d’arte in formazione.                            

Questi ultimi (Giuseppe Fabio De Liso Alice Fasano, Amalia Nangeroni, Andrea Stegani, Menghan Zhou), provenienti dal II anno dei corsi di Economia e Gestione delle Arti e delle attività culturali (EGArt) e di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici di Ca’ Foscari, hanno avuto il compito di redigere i testi critici e una sesta cafoscarina, Giorgia Marchesin, ha invece scritto sull’uso delle tecniche grafiche e il loro valore nel contemporaneo.                                                                  

Tra gli studenti dell’Accademia, Ilaria Mantovani, Sabrina Mocellin, Kristian Sinzar Hafner e Marco Trentin si sono invece occupati di accogliere i giovani critici, introducendoli alle metodologie della grafica d’arte e alle modalità di conduzione dei laboratori dell’Acca- demia.

L’evento è un’importante opportunità per avvicinare i giovani dei due istituti e creare sinergie e collabo- razioni: gli studenti dell’Accademia possono comunicare con i loro coetanei e attivare uno scambio critico e intellettuale, avvicinandoli alla loro arte e ai loro interessi culturali, facendo sì che i cafoscarini appro- fondiscano la comprensione delle tecniche incisorie e come esse rimangano vitali e significative anche nella produzione contemporanea, aiutandoli a divenire storici o manager dell’arte con una competenza più profonda nel settore. Entrambe le parti stanno avendo inoltre l’occasione di conoscere i processi di gestione e di allestimento di una mostra, guadagnando un’esperienza preziosa per il futuro.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo. 

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