Argentina anni Trenta. Viaggio fotografico dell'ingegner Aldo d'Ormea tra Vecchio e Nuovo Mondo

MiBACT - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

 

Dal 02 Maggio 2015 al 31 Dicembre 2015

Viterbo

Luogo: Archivio di Stato

Indirizzo: via Cardarelli 18

Orari: lun, mer, ven e sab 8-14; mart giov 8-17.30

Enti promotori:

  • MiBACT

Telefono per informazioni: +39 0761 253140

E-Mail info: as-vt@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.archiviodistatodiviterbo.beniculturali.it/


La documentazione - fotografica comprende  fotografie, cartoline, documenti di viaggio ed altri oggetti,  relativi sia ai viaggi che l’ingegner Aldo d’Ormea compì dall’Italia all’Argentina negli anni Trenta e successivi, da solo e insieme alla famiglia, sia alla sua lunga permanenza in tale Paese, dove morì ed è sepolto. La prima parte dei documenti fornisce una ricostruzione dettagliata della traversata dell’Oceano Atlantico: si parte da Genova per poi toccare l’Africa, il Brasile, l’Uruguay ed arrivare, infine, a Buenos Aires. La seconda parte è un percorso all’interno dell’Argentina a testimonianza dei viaggi di lavoro compiuti da mio nonno, vi sono scene di vita quotidiana, anche con primi piani di popolazioni indigene, alternate a paesaggi e a impianti produttivi del periodo, esempi di archeologia industriale. Sono presenti poi anche foto e cartoline del Cile e del Brasile, dove l’ingegner Aldo d’Ormea si era più volte recato per motivi di lavoro. Il materiale oggetto della mostra (parte degli anni Trenta e parte degli anni Cinquanta) è rappresentato da bauli, valigie, cinte in cuoio per le valigie, stampelle per abiti, in legno, con inciso il nome di alcune tintorie di Buenos Aires, liste dei passeggeri dei transatlantici, i relativi menu, la brochure della Festa dell’Equatore (quando la nave lo oltrepassava), il Diploma dell’Equatore, i nastrini dei transatlantici, libri vari argentini. A corredo, due articoli di quotidiani economici argentini con l’indicazione della costituzione di società siderurgiche di cui mio nonno fu, rispettivamente, Presidente e Vice Presidente. L’intento della mostra è  quello, dato che il 2015 è anche l’anno dell’Italia in America Latina,  di far conoscere un periodo di storia dei paesi latino-americani, e in particolar modo dell'Argentina, che rappresenta un momento rilevante non solo per il vissuto di intere famiglie italiane emigrate, ma anche per l’incontro di due culture e due anime.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  

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