Museum der Kulturen
Basilea, Münsterplatz 20
- Indirizzo: Munsterplatz 20
- E-Mail: info@mkb.ch
- Telefono: +41 61266 56 00
- Apertura: Mar - dom 10 - 17 | Primo Mer del mese 10 - 20 | Lun chiuso
- Costo: intero cHF 16 | Ridotto cHF 5
DESCRIZIONE:
Con una collezione di 340 mila pezzi il Museum der Kulturen di Basilea è uno dei musei etnografici più importanti del continente: i suoi tesori arrivano dall’Europa e dall’Africa, dall’Asia, dall’America e dall’Oceania, aprendo una finestra sull’infinita varietà del mondo.
Le eredità di viaggiatori e storici collezionisti e il contributo di ricercatori di fama internazionale si incontrano nelle sue sale, in un allestimento vivace e dinamico.
Inaugurato nel 1917 come un museo etnologico tradizionale, oggi il Museum der Kulturen si presenta completamente rinnovato all’insegna del motto “Guardare il mondo con occhi diversi”.
Sia il percorso permanente che le numerose attività e mostre temporanee si ispirano al moderno principio del dialogo tra le culture, con progetti che stimolano il pensiero in un costante confronto con l’attualità e l’esperienza quotidiana. Ospitato negli spazi di un antico convento, è stato recentemente ampliato e restaurato sotto la guida dei famosi architetti svizzeri Herzog e de Meuron.
Con una collezione di 340 mila pezzi il Museum der Kulturen di Basilea è uno dei musei etnografici più importanti del continente: i suoi tesori arrivano dall’Europa e dall’Africa, dall’Asia, dall’America e dall’Oceania, aprendo una finestra sull’infinita varietà del mondo.
Le eredità di viaggiatori e storici collezionisti e il contributo di ricercatori di fama internazionale si incontrano nelle sue sale, in un allestimento vivace e dinamico.
Inaugurato nel 1917 come un museo etnologico tradizionale, oggi il Museum der Kulturen si presenta completamente rinnovato all’insegna del motto “Guardare il mondo con occhi diversi”.
Sia il percorso permanente che le numerose attività e mostre temporanee si ispirano al moderno principio del dialogo tra le culture, con progetti che stimolano il pensiero in un costante confronto con l’attualità e l’esperienza quotidiana. Ospitato negli spazi di un antico convento, è stato recentemente ampliato e restaurato sotto la guida dei famosi architetti svizzeri Herzog e de Meuron.
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