La mostra frutto del progetto “Sostegno ai saperi e alle tecniche artistiche”
Restauri inattesi

L.S.
20/04/2015
Bologna - Dal 2011 la Fondazione del Monte è impegnata nel progetto “Sostegno ai saperi e alle tecniche artistiche”, volto a portare lavoro ai laboratori di artigiani locali colpiti dalla crisi economica, dal crollo delle committenze e dal taglio dei finanziamenti pubblici. L’idea: consegnare agli atelier coinvolti un patrimonio da conservare e valorizzare. E così 27 dipinti sono stati sottratti al dimenticatoio dei sotterranei della Soprintendenza e affidati alle cure di 13 botteghe di restauro seminate tra Bologna e Ravenna con un investimento complessivo di 180mila euro.
19 dei 27 dipinti salvati, che risalgono ad un periodo compreso tra la seconda metà del Cinquecento e la fine del Settecento, sono oggi esposti nella mostra “Restauri inattesi. Ai margini del patrimonio”, dove il pubblico potrà ammirarli nel rinnovato splendore rendendo merito ad un’iniziativa capace di leggere dentro la crisi, proporre soluzioni contro la dispersione di saperi artigianali e salvaguardare le nostre arti.
Consulta anche:
Guida d'arte di Bologna
19 dei 27 dipinti salvati, che risalgono ad un periodo compreso tra la seconda metà del Cinquecento e la fine del Settecento, sono oggi esposti nella mostra “Restauri inattesi. Ai margini del patrimonio”, dove il pubblico potrà ammirarli nel rinnovato splendore rendendo merito ad un’iniziativa capace di leggere dentro la crisi, proporre soluzioni contro la dispersione di saperi artigianali e salvaguardare le nostre arti.
Consulta anche:
Guida d'arte di Bologna
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Udine | Sabato 18 ottobre alle 18.30 ad Aquileia
Dal Salento ad Aquileia, un ponte di musica popolare
-
Roma | Dal 15 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026
Roma e l’invenzione del cinema, a Castel Sant’Angelo un viaggio lungo 60 anni
-
Il maestro del Novecento in due grandi mostre
A Ferrara e Ravenna è l’ora di Chagall
-
Milano | A Palazzo Reale dal 9 ottobre al 6 gennaio
Art from Inside: nove capolavori svelati dalle tecnologie della medicina
-
Brescia | Dal 30 settembre al 15 febbraio al Museo di Santa Giulia
Guido Crepax a Brescia: in mostra un racconto lungo 50 anni
-
Giacomo Balla è protagonista a Pistoia, Torino e Parma
Balla-mania: l’Italia riscopre il maestro della luce