Italo Valenti
01/09/2003
La mostra dedicata a Italo Valenti (Milano 1912 – Ascona 1995) a Locarno, nella Pinacoteca Casa Rusca, affronta la ricerca compiuta dall’artista lungo tutto il suo itinerario creativo, raccogliendo 94 opere (oli su tela e collage) eseguite tra il 1938 e il 1993, in un itinerario che esemplifica i vari passaggi della sua produzione.
La rassegna prende le mosse da opere riferibili ai momenti della sua formazione, che risentono di influssi impressionisti e cèzanniani (da non sottovalutare il soggiorno parigino del 1935), per poi documentare quel suo narrare simbolico e fiabesco che precede e condiziona poi la sua partecipazione all’esperienza del gruppo di “Corrente”, cui aderisce fin dalla sua costituzione, gruppo all’interno del quale la sua pittura si distingue per la semplicità e per le tematiche riferibili in particolare al mondo. Particolarmente intrigante è, fin dall’inizio, il rapporto con il colore, gestito con grande libertà nella costruzione delle forme e capace da solo di dare solidità alle figure e agli oggetti rappresentati.
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