Il prototipo realizzato da un team di designers e ingegneri californiani.
La Scribble Pen e il sogno di catturare i colori del mondo
L.S.
13/08/2014
Memorizzare e riprodurre 16 milioni di colori. È questa la scommessa lanciata nel corso della settimana da Kickstarter attraverso la campagna di finanziamento per la Scribble Pen, prototipo di penna sviluppata da un team di ingegneri elettronici e designers californiani intenzionati a catturare una vastissima gamma di colori unici presenti nel mondo che ci circonda.
Il progetto, che si avvale di sensori già prodotti dall’industria grafica, viene applicato ad uno strumento agile e di facile utilizzo già pensato in due varianti: una penna vera e propria e una virtuale. La prima dotata di un un sensore RGB a 16-bit che, lavorando in sintonia con un microprocessore, miscela l’inchiostro ad acqua di una cartuccia interna, conserva in memoria il colore indicato e lo riproduce; la seconda ideata per trasferire via blutooth la traccia scannerizzata verso tablet e smartphones.
Le possibile applicazioni di uno strumento simile risvegliano l’attenzione della comunità artistica che potrà realizzare il sogno di conservare le sfumature più ineffabili che la natura offra.
Il progetto, che si avvale di sensori già prodotti dall’industria grafica, viene applicato ad uno strumento agile e di facile utilizzo già pensato in due varianti: una penna vera e propria e una virtuale. La prima dotata di un un sensore RGB a 16-bit che, lavorando in sintonia con un microprocessore, miscela l’inchiostro ad acqua di una cartuccia interna, conserva in memoria il colore indicato e lo riproduce; la seconda ideata per trasferire via blutooth la traccia scannerizzata verso tablet e smartphones.
Le possibile applicazioni di uno strumento simile risvegliano l’attenzione della comunità artistica che potrà realizzare il sogno di conservare le sfumature più ineffabili che la natura offra.
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