Le arti della salute

patrimonio artistico dell'emilia romagna
 

05/05/2005

In Italia, e non solo, i più grandi tesori dell’arte antica e moderna sono custoditi oltre che nei luoghi deputati, all’interno di chiese, abbazie e conventi. Un altro scrigno, poco conosciuto e manifesto, di opere d’arte è costituito dagli ospedali e dalla aziende sanitarie disseminati in tutta la penisola.

La mostra, “Le Arti della Salute” allestita negli spazi del Museo Civico Archeologico e del Museo della Sanità e dell’Assistenza di Bologna ne è la conferma. L’esposizione che propone circa 250 opere, è dedicata al patrimonio artistico, culturale e scientifico di proprietà delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere dell’Emilia-Romagna e comprende anche opere dei Musei anatomici universitari.

Sono presenti, tra gli altri, dipinti di Garofalo, Bastianino, Sebastiano Ricci, Silvestro Lega, Gaetano Gandolfi, ma anche lavori contemporanei come le ceramiche di Pietro Melandri e Carlo Zauli. Esposti libri e strumenti antichi, vasi di farmacia, sculture, incisioni, mobili e arredi d’epoca. La Mostra, primo esempio del genere in Italia a cura di Graziano Campanini, Micaela Guarino e Gabriella Lippi, è promossa dalla Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla sanità, Assessorato alla cultura, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali – in collaborazione con le Aziende Sanitarie e Ospedaliere presenti sul territorio regionale. 

Alla mostra si accompagna un catalogo edito da Skira e curato da Graziano Campanini, Micaela Guarino e Gabriella Lippi. Verrà inoltre realizzato un CD Rom relativo alla storia della psichiatria in regione attraverso le sue istituzioni più significative: Colorno, Reggio-Emilia, Bologna, Ferrara e Imola.

Le arti della salute
Fino al 17/07/05
Bologna, Museo Civico Archeologico - Museo della Sanità e dell'Assistenza
Orari dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 18,30.
Giorno di chiusura: lunedì
Info Tel.051217410 -217417 -217421



COMMENTI