Metropolis

Metropolis
07/02/2006
Le Olimpiadi invernali sono vicine e la GAM di Torino celebra l'evento presentando una grande mostra internazionale sulla visione e interpretazione della città nell’arte delle Avanguardie, fra il 1910 e 1920.
Il tema della Città, attraverso le opere di Pablo Picasso, Umberto Boccioni, Fernand Léger, Carlo Carrà, Gino Severini, Paul Klee, Georg Grosz, Robert Delaunay, Max Weber, Mario Sironi, Albert Gleizes, August Macke, Ernst Ludwig Kirchner, Lyonel Feininger, Joseph Stella, John Marin, Alexandra Exter, è affrontato in cinque sezioni che tengono conto dei diversi temi sviluppati dalle Avanguardie in rapporto alla vita cittadina dell’inizio del ventesimo secolo.
La prima sezione, La percezione futurista dello spazio urbano, presenta lo sguardo sulla strada, la città notturna, la folla e le periferie. Nella successiva, Gli snodi, i muri, i porti, i ponti, le fabbriche, l'intero profilo della città industriale è connotato dalla presenza delle fabbriche, dei viadotti e dei ponti metallici, dalle gru dei porti fluviali e marittimi.
La Città laboratorio è il titolo della terza sezione. Parigi e New York diventano metropoli esemplari, oggetto della ricerca degli artisti e luogo privilegiato del loro immaginario. La quarta tappa, rappresentata da La Città caleidoscopio, affronta la rapida diffusione del traffico a motore, dell’illuminazione elettrica, e delle affissioni pubblicitarie. Ne La Città di carta, infine l’esperienza principale è quella degli artisti tedeschi che, passati attraverso la brutalità della guerra, ritornano in una Berlino sconfitta, scenario di aspri conflitti sociali.
In un percorso di circa 130 opere (che includono anche fotografie di Alfred Stieglitz e Eugène Atget e filmati dei fratelli Lumière) provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private italiane e internazionali (come il Centre George Pompidou e il Musée Carnavalet di Parigi, la Tate Gallery di Londra, lo Städelsche Kunstinstitut di Francoforte, la Staatsgalerie di Stoccarda, il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, la Nationalgalerie di Berlino, il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, il Whitney Museum di New York, la National Gallery di Washington e il National Museum of Art di Osaka) la mostra intende dunque testimoniare la pluralità degli sguardi sulla fenomenologia del contesto urbano, attraverso letture tematiche diverse, immaginifiche e avveniristiche.
Metropolis
La città nell’immaginario delle Avanguardie 1910-1920
Dal 04-02-2006 al 04-06-2006
Torino, GAM - Sala mostre piano interrato
Orario: ma-do 10/19 gi 10/23 lunedì chiuso
A cura di Maria Grazia Messina e Maria Mimita Lamberti
Ingresso: € 7.50 intero; € 4.00 ridotto
Il tema della Città, attraverso le opere di Pablo Picasso, Umberto Boccioni, Fernand Léger, Carlo Carrà, Gino Severini, Paul Klee, Georg Grosz, Robert Delaunay, Max Weber, Mario Sironi, Albert Gleizes, August Macke, Ernst Ludwig Kirchner, Lyonel Feininger, Joseph Stella, John Marin, Alexandra Exter, è affrontato in cinque sezioni che tengono conto dei diversi temi sviluppati dalle Avanguardie in rapporto alla vita cittadina dell’inizio del ventesimo secolo.
La prima sezione, La percezione futurista dello spazio urbano, presenta lo sguardo sulla strada, la città notturna, la folla e le periferie. Nella successiva, Gli snodi, i muri, i porti, i ponti, le fabbriche, l'intero profilo della città industriale è connotato dalla presenza delle fabbriche, dei viadotti e dei ponti metallici, dalle gru dei porti fluviali e marittimi.
La Città laboratorio è il titolo della terza sezione. Parigi e New York diventano metropoli esemplari, oggetto della ricerca degli artisti e luogo privilegiato del loro immaginario. La quarta tappa, rappresentata da La Città caleidoscopio, affronta la rapida diffusione del traffico a motore, dell’illuminazione elettrica, e delle affissioni pubblicitarie. Ne La Città di carta, infine l’esperienza principale è quella degli artisti tedeschi che, passati attraverso la brutalità della guerra, ritornano in una Berlino sconfitta, scenario di aspri conflitti sociali.
In un percorso di circa 130 opere (che includono anche fotografie di Alfred Stieglitz e Eugène Atget e filmati dei fratelli Lumière) provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private italiane e internazionali (come il Centre George Pompidou e il Musée Carnavalet di Parigi, la Tate Gallery di Londra, lo Städelsche Kunstinstitut di Francoforte, la Staatsgalerie di Stoccarda, il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, la Nationalgalerie di Berlino, il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, il Whitney Museum di New York, la National Gallery di Washington e il National Museum of Art di Osaka) la mostra intende dunque testimoniare la pluralità degli sguardi sulla fenomenologia del contesto urbano, attraverso letture tematiche diverse, immaginifiche e avveniristiche.
Metropolis
La città nell’immaginario delle Avanguardie 1910-1920
Dal 04-02-2006 al 04-06-2006
Torino, GAM - Sala mostre piano interrato
Orario: ma-do 10/19 gi 10/23 lunedì chiuso
A cura di Maria Grazia Messina e Maria Mimita Lamberti
Ingresso: € 7.50 intero; € 4.00 ridotto
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