Annunciati a Napoli alcuni appuntamenti fino al 2021
Van Gogh, Degas e l'arte dei samurai presto al Museo di Capodimonte

Edgar Degas, Ritratto di Giulia Bellelli, 1859-1860. Courtesy of Museo di Capodimonte
Samantha De Martin
10/07/2017
Napoli - All'indomani dello straordinario successo di pubblico della mostra dedicata a Picasso - che ha registrato oltre 100mila visitatori in tre mesi - il Museo di Capodimonte spiffera un'agenda di importanti appuntamenti. Per il programma dettagliato bisognerà attendere, dal momento che le mostre si svolgeranno a fine 2017 e tra il 2019 e il 2021, ma intanto la curiosità cresce e gli ospiti si preannunciano “illustri”.
A snocciolare i prossimi eventi è stato il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellener, durante l'incontro con Jack Lang, già ministro della Cultura, della Comunicazione e dell'Educazione francese, in occasione del dibattito “Capodimonte dopo Picasso”, organizzato a conclusione della mostra.
Si comincia a dicembre di quest'anno con Carta Bianca, a cura di Sylvain Bellenger e Andrea Viliani, che sarà una summa delle opere e delle collezioni del museo.
«Abbiamo chiesto a dieci personalità del mondo della cultura - ha spiegato Bellenger - di scegliere ciascuno dieci opere del museo tra le 47mila in collezione e di allestire, avendo piena libertà, “carta bianca” appunto, una propria sala, una propria mostra».
Da aprile a luglio 2018 si proseguirà poi con Cy Twombly e l'antico, a cura di Andrea Viliani, e ancora - da ottobre 2018 a gennaio 2019 - con un'esposizione sull'arte dei samurai.
Ma la grande sorpresa arriverà nella primavera del 2019, con la mostra intitolata Van Gogh, la luce e le stelle e, nell'autunno dello stesso anno, con una grande rassegna dedicata all'eroina napoletana Sofia Loren.
«La primavera del 2020 - ha anticipato il direttore Sylvain Bellenger - sarà dedicata all'Arte alla Corte degli Angiò, mentre in autunnno 2020 e fino alla primavera del 2021, Capodimonte metterà in mostra le grandi opere del pittore francese Degas, raccolte nella mostra Degas, tra Parigi e Napoli».
Leggi anche:
• Picasso, cento anni dal viaggio in Italia
• Jan Fabre. Naturalia e Mirabilia
A snocciolare i prossimi eventi è stato il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellener, durante l'incontro con Jack Lang, già ministro della Cultura, della Comunicazione e dell'Educazione francese, in occasione del dibattito “Capodimonte dopo Picasso”, organizzato a conclusione della mostra.
Si comincia a dicembre di quest'anno con Carta Bianca, a cura di Sylvain Bellenger e Andrea Viliani, che sarà una summa delle opere e delle collezioni del museo.
«Abbiamo chiesto a dieci personalità del mondo della cultura - ha spiegato Bellenger - di scegliere ciascuno dieci opere del museo tra le 47mila in collezione e di allestire, avendo piena libertà, “carta bianca” appunto, una propria sala, una propria mostra».
Da aprile a luglio 2018 si proseguirà poi con Cy Twombly e l'antico, a cura di Andrea Viliani, e ancora - da ottobre 2018 a gennaio 2019 - con un'esposizione sull'arte dei samurai.
Ma la grande sorpresa arriverà nella primavera del 2019, con la mostra intitolata Van Gogh, la luce e le stelle e, nell'autunno dello stesso anno, con una grande rassegna dedicata all'eroina napoletana Sofia Loren.
«La primavera del 2020 - ha anticipato il direttore Sylvain Bellenger - sarà dedicata all'Arte alla Corte degli Angiò, mentre in autunnno 2020 e fino alla primavera del 2021, Capodimonte metterà in mostra le grandi opere del pittore francese Degas, raccolte nella mostra Degas, tra Parigi e Napoli».
Leggi anche:
• Picasso, cento anni dal viaggio in Italia
• Jan Fabre. Naturalia e Mirabilia
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | A Milano dal 18 settembre al 26 febbraio
Sueño Perro, un inedito Iñarritu da Fondazione Prada
-
Padova | Dal 17 ottobre al 19 aprile al Salone dei Vescovi del Museo Diocesano
Padova ritrova la sua Bibbia istoriata, un racconto “a fumetti” in volgare presto al centro di una mostra
-
Roma | Dal 17 settembre nella capitale
Riapre il Museo della Scuola Romana: la città sotto la lente dei grandi maestri, da Mario Mafai e Antonietta Raphaël a Donghi
-
Mondo | A Parigi dal 15 ottobre 2025
L'arte di Kandinsky "suona" alla Philharmonie de Paris
-
Mondo | Dal 12 ottobre a Basilea
Nel mondo di Yayoi Kusama. La grande mostra alla Fondation Beyeler
-
Roma | A Roma dal 10 ottobre al 2 novembre
I corpi ibridi di Keita Miyazaki dialogano con il Ninfeo di Villa Giulia