A Siena sontuose pergamene miniate raccontano l'infanzia di Gesù

Puer Natus. L’infanzia di Gesù nei corali miniati del Duomo di Siena
 

25/11/2012

Siena - Il 1 dicembre 2012 nella Cripta del Duomo e nella Libreria Piccolomini apre al pubblico “Puer Natus. L’infanzia di Gesù nei corali miniati del Duomo di Siena”, mostra realizzata dall’Opera della Metropolitana e dedicata alle preziose pergamene miniate realizzate tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo per la Cattedrale di Santa Maria Assunta. 

Queste raffinate testimonianze dell'antica arte della miniatura rappresentano, tutte insieme, una sorta di “Presepe” per immagini che racconta la vita di Cristo bambino, dall’Annunciazione alla Natività, dall’Adorazione dei Magi alla Presentazione al Tempio di Gesù. I corali esposti nella Libreria Piccolomini saranno aperti, per la prima volta, su una pagina diversa rispetto a quella dell’esposizione permanente mentre nella Cripta del Duomo saranno in mostra alcuni preziosi corali della fine del XIII secolo provenienti dal Museo e dall’Archivio dell’Opera del Duomo, fondamentali per la ricostruzione della storia della miniatura tra la fine del Duecento e gli inizi del Cinquecento. Essi fanno parte, infatti, di un corpus di circa trentacinque codici realizzato per la Cattedrale di Siena in due diverse serie: una risalente alla fine del Duecento, l’altra alla seconda metà del Quattrocento. "Tra gli autori più rappresentativi," si legge nella presentazione della mostra "c'è il Terzo Maestro dei Corali del Duomo, attivo alla fine del XIII secolo e autore della splendida Natività riferibile a quella affrescata pochi anni prima nella Cripta;  quella di Girolamo da Cremona e Liberale da Verona che, nell’ultimo quarto del XV secolo, crearono splendide lettere miniate come quella raffigurante l’Adorazione dei Magi."

Una sezione multimediale permetterà al visitatore di “sfogliare” su touch-screen le preziose carte, con la possibilità di ingrandire alcuni particolari e scoprire nel dettaglio la bellezza delle miniature. A rendere ancora più suggestiva l'atmosfera durante la visita nei locali della Cripta del Duomo saranno dei brani di canto gregoriano legati alla liturgia del tempo di Natale.

N.S.


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