L’artista greco protagonista al Salone degli Incanti
Kounellis per Trieste
photos©M Baboussis |
L.S.
08/09/2013
Trieste - Il Salone degli Incanti di Trieste ospita fino al 6 gennaio 2014 la nuova mostra di Jannis Kounellis. L’artista graco, legato sin dall’infanzia a questo porto che visitò da bambino con il padre ingegnere navale, ha raccolto con entusiasmo l’invito a realizzare un progetto dedicato alla città, e negli spazi dell’ex pescheria, che gli abitanti del luogo hanno ribattezzato affettuosamente “la basilica sull’acqua” per la sua suddivisione in navate, ha allestito una storia di mare, di fatica, di tradizioni.
La riutilizzazione di vecchi banchi del pesce si offre come dorsale di una magnifica installazione che include un gran numero di sedie su cui il visitatore può sedersi per contemplare come in un teatro il mistero e la furia degli elementi, la tragedia e la sacralità della vita dei naviganti che Kouneliss rappresenta affidandosi ancora a materiali poveri come pietre, corde, assi di legno, resti di barche abbandonate, e lavorando sull’associazione di elementi organici e inorganici, pesanti e leggeri.
La riutilizzazione di vecchi banchi del pesce si offre come dorsale di una magnifica installazione che include un gran numero di sedie su cui il visitatore può sedersi per contemplare come in un teatro il mistero e la furia degli elementi, la tragedia e la sacralità della vita dei naviganti che Kouneliss rappresenta affidandosi ancora a materiali poveri come pietre, corde, assi di legno, resti di barche abbandonate, e lavorando sull’associazione di elementi organici e inorganici, pesanti e leggeri.
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