Appuntamenti in Laguna

L'intenso 2015 dei Musei Civici di Venezia

Vittore Carpaccio, Leone marciano andante, 1516, Tempera su tela, 130 x 368 cm, Venezia, Palazzo Ducale
 

Ludovica Sanfelice

24/02/2015

Venezia - Quello messo a punto per il 2015 dai Musei Civici di Venezia è un programma ricco di eventi mostre e attività che, in piena continuità con la strategia generale adottata negli ultimi anni, valorizzerà l’innovazione dei servizi e dei percorsi museografici con particolare cura per il restauro delle opere e per il restyling di alcune sedi.

Un percorso questo, già inaugurato lo scorso 9 febbraio in occasione dell’apertura del rinnovato Museo del Vetro che ha raddoppiato i suoi spazi ridefinendo la propria vocazione; e ampiamente confermato dal progetto “Sublime Canova”, che costituisce la prima fase del piano pluriennale del “Grande Correr” ed è un esempio particolarmente eloquente delle importanti collaborazioni che la Fondazione sta stringendo con Istituzioni Pubbliche, Fondazioni e soggetti privati.
Altre voci importanti dell’agenda annuale sono la ricerca e la catalogazione del patrimonio, in nome delle quali verrà avviata la Collana dei Cataloghi Generali delle collezioni permanenti della Fondazione, opera in volumi tematici che richiederà anni per essere elaborata ma consentirà un fondamentale controllo quantitativo e qualitativo del patrimonio in gestione.

Circa trenta eventi espositivi coinvolgeranno le diverse sedi museali civiche tra Grandi Mostre a tema storico, il ciclo di appuntamenti di MUVE Contemporaneo e mostre temporanee frutto dell’attività di ricerca e valorizzazione dei tesori del sistema museale veneziano.

Aprono le danze “Henri Rousseau. Il candore arcaico” dal 6 marzo a Palazzo Ducale e “La nuova oggettività. Arte in Germania al tempo della Repubblica di Weimar” in programma al Museo Correr dal 1 maggio. Ancora a Maggio e ancora sul tema della Nuova Oggettività, Ca’ Pesaro seguirà la corrente con un tributo a Cagnaccio di San Pietro, maestro del Realismo magico e sostenitore di un ritorno alla classicità tra gli anni Trenta e Quaranta, mentre dal 9 maggio il Museo Fortuny accoglierà la mostra “Proportio - Omaggio a Luca Pacioli” che attraverserà secoli e discipline per contemplare l’armonia della sezione aurea.

Altri grandi appuntamenti in calendario a Ca’ Pesaro saranno la retrospettiva dedicata all’arte di Cy Twombly, e una serie di iniziative rivolte ai protagonisti della scena contemporanea a cominciare da Marco Gastini, Paolo Icaro, Eliseo Mattiacci e Giuseppe Spagnulo. Contaminazioni di forte impatto anche a Ca' Rezzonico dove il 10 maggio l'artista e architetto Corrado Levi presenterà una performance sospesa tra suoni e pittura.
Di nuovo al Museo Correr, come evento collaterale della 56 Biennale d'arte, l'artista concettuale americana Jenny Holzer aprirà quindi la mostra "War Paintings" che esporrà una serie di dipinti ispirati ai dispacci della CIA in Afghanistan.
L'offerta dedicata al contemporaneo potrà infine contare sulle fotografie di Gianni Berengo Gardin che sarà a Palazzo Ducale con il progetto "Mostri a Venezia" sul tema delle grandi navi in Laguna, e su diversi eventi in programma al Museo del Vetro e al Museo del Merletto.

L'attività espositiva della Fondazione proseguirà con le iniziative temporanee tese ad approfondire aspetti e tematiche fondamentali per le collezioni dei diversi musei. In tale ambito Ca' Rezzonico ospiterà una mostra dedicata alle porcellane di Geminiano Cozzi, mentre la moda tra il XVIII e XIX secolo sarà grande ospite degli Appartamenti Reali del Museo Correr in occasione della mostra "L'Impero della Moda 1795-1815".
Punta di diamante di questo segmento: la retrospettiva che il Correr dedicherà ad Andrea Schiavone, raffinato disegnatore e incisore che influenzò persino Tiziano e Tintoretto.

E in un anno cruciale come il 2015 non si poteva certo trascurare l'evento Expo al quale Palazzo Ducale volgerà l'attenzione con la mostra "Acqua e cibo a Venezia" che porrà l'accento sul circuito di diffusione alimentare nell'arcipelago lagunare.


Consulta anche:
La venezianità del Sublime Canova 
Guida d'arte di Venezia

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