Monir Shahroudy Farmanfarmaian, Khayyam Fountain

Triennale di Bruges 2018 - Città Liquida

 
DESCRIZIONE:
L’artista iraniana Monir Shahroudy Farmanfarmaian con l’installazione Khayyam Fountain ha dato rappresentazione alla propria immagine della città ideale. Torri di cristallo che riflettono le idee e i sogni di una nuova società e dove l’artista fonde aspetti diversi del suo alfabeto figurativo, ispirato al sufismo mistico.

La sovrapposizione stratificata di motivi geometrici tridimensionali dà forma ad una fontana di vetro. Le forme triangolari, quadrate, e finanche a otto o nove lati, sono ruotate e sezionate alternativamente fino a formare un'installazione naturalmente cava.
 
Ciascun elemento ha un significato per l’artista: il triangolo sta a simboleggiare l'essere umano, il quadrato rappresenta i quattro punti cardinali, i lati del pentagono richiamano i cinque sensi, mentre i vertici dell'esagono simboleggiano le virtù.

Traendo ispirazione dai mosaici a specchio e dai lavori su vetro caratteristici degli antichi palazzi e templi persiani, l'artista usa il vetro e la luce per creare un meraviglioso gioco di rifrazioni, con un richiamo all'acqua come simbolo di vita e purezza.
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