Sabato 23 giugno la notte bianca dell'arte

Tra gare di skateboard e giochi a squadre, l'arte si scopre di notte con Art night Venezia

Il Fontego dei Turchi, sede del Museo di Storia Naturale di Venezia. Foto: © Wolfgang Moroder tramite Wikimedia Commons
 

Samantha De Martin

19/06/2018

Venezia - Palazzo Grassi sarà una grande pista da skateboard, con tanto di rampa allestita nell’atrio del museo, sulla quale, dal 20 al 23 giugno, si esibiranno atleti professionisti in occasione della mostra Cows by the Water dell'artista tedesco Albert Oehlen, in corso fino al 6 gennaio.
Ma questo appuntamento, decisamente inedito per un luogo d’arte ed aperto anche ai più piccoli, è solo uno dei tanti eventi gratuiti nell’ambito dell’iniziativa Art Night Venezia - L’arte libera la notte, la serata-evento in programma per sabato 23 giugno in diverse sedi, tra Venezia e Mestre, tra aperture straordinarie, mostre, workshop e laboratori.

Organizzata dall’Università Ca’ Foscari, in collaborazione con il Comune di Venezia, la kermesse - che coinvolge decine di istituzioni, tra gallerie, teatri, chiese, musei e associazioni culturali - è diventata oramai un appuntamento fisso della stagione estiva veneziana.
L’inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 23 alle 18 presso l’Università Ca’ Foscari - che celebra i 150 anni dell’ateneo - con l’apertura straordinaria della mostra Primal Sonic Visions del sound artist americano Bill Fontana. Dalle 18.45 alle 21 avrà invece luogo il gioco a squadre Intrighi a Palazzo: Francesco Foscari e l’Università in collaborazione con Macaco adventures e con Ca’ Foscari Tour. L’iniziativa permetterà ai partecipanti, coinvolti in un appassionante gioco a squadre, di esplorare, al chiaro di luna, inediti scorci della storica sede dell’ateneo, tra oggetti da trovare e prove da superare, ripercorrendo le avventurose vicende del doge dal quale l'Università ha preso il nome.

Ca’ Pesaro propone invece l’apertura straordinaria del museo, con la sua collezione permanente, dalle 20 alle 22, mentre, al secondo piano, si potrà visitare la nuovissima mostra Epoca Fiorucci, dedicata allo spirito ‘non convenzionale’ dello stilista milanese scomparso nel 2015, da molti definito il “paladino della moda democratica”.
Nelle sale del museo un “grande mercato” ne ripercorre la storia, con un’antologia unica di prodotti, oggetti, manifesti, documentazione di eventi.

E mentre Palazzo Cini propone l’apertura straordinaria della mostra Architettura immaginata. Disegni dalle raccolte della Fondazione Cini, a Palazzo Mocenigo sarà invece protagonista la moda del Settecento. Dalle 20 alle 22, su prenotazione e nell’ambito dell’attività speciale Sotto il vestito….molto, i visitatori potranno curiosare nel baule di uomini e donne dell’epoca, scoprendo tutti i segreti delle ampie gonne, dei jabot, delle ricamate marsine, ripercorrendo ogni passaggio della procedura settecentesca della vestizione.

Anche il Museo di Storia Naturale aderisce ad Art Night Venezia con l’apertura straordinaria della mostra Il vedere trasparente. Disegni di anatomia artistica tratti dai reperti del Museo di Storia Naturale. L’esposizione, allestita al piano terra, presenta una selezione di tavole anatomiche originali, elaborate da alcuni studenti del corso di Anatomia Artistica dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, affiancate dai reperti originali, oggetto dello studio.

La Collezione Peggy Guggenheim partecipa all’ottava edizione della notte bianca dell'arte veneziana con l’apertura gratuita del museo dalle 18 alle 22 e con le numerose visite guidate in italiano e in inglese alla scoperta dei capolavori della collezione e della mostra temporanea Josef Albers in Messico. L’esposizione dedicata all’artista tedesco, che presenta un centinaio di opere, tra dipinti, fotografie e foto-collage, offre un focus sul rapporto tra il linguaggio astratto di Albers e le forme architettoniche dei monumenti precolombiani con cui l’artista ebbe modo di familiarizzare durante i suoi numerosi viaggi tra gli anni Trenta e Sessanta. Anche i piccoli amanti dell’arte, tra i 4 e i 10 anni, potranno partecipare a un workshop, nella suggestiva cornice del giardino della collezione, accostandosi ad Albers e scoprendo l’uso del colore nella sua opera pittorica.

L’appuntamento con l’arte in notturna prosegue quest’anno anche a Mestre, dove il nuovo polo culturale del Museo del Novecento (M9) accoglierà Bicyclops, un progetto di sonorizzazione urbana ideato da Sonic Furniture per enfatizzare il ruolo della bicicletta come protagonista dello spazio pubblico del futuro. Un sensore di movimento genera una melodia che varia al ritmo della pedalata.

Per conoscere tutti gli altri appuntamenti della notte bianca dell’arte basta visitare il sito www.unive.it


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